Guarda in questo momento storico per il pianeta causa virus , penso che non sia il momento di polemiche nel GOVERNO, certamente ci sono problemi con i 5 stelle e IV la quale con un gruppetto di parlamentari tutti eletti con i voti del PD minaccia sempre di uscire dal governo per poi dire non saremo noi a fare cadere il governo , presunzione pura dal basso di proiezioni da 2 % 3 % , sempre alle solite il TOPOLINO che vuole dettare legge minacciando l’ elefante, vizio vecchio di chi sa di non contare nulla , RENZI ha fatto e disfatto nel PD, quello che ha voluto , la rottamazione, brutta espressione, purtroppo l’abbiamo sostenuta quasi tutti nel PD , si da il caso che con il suo drappellò di fedeli personali non l’avrebbe realizzata, Ci ha illuso o meglio ci abbiamo voluto credere , chi ha vissuto quei momenti sa quali sono i passaggi più importanti, velocemente, elezioni europee con LUI IL PD SOPRA IL 40 % , molti furono presi da un delirio di onnipotenza, il RENZI diventava sempre più rottamatore e presuntuoso , difatti al REFERENDUM , a cui io ho votato SI , fece la rottamazione a tutto il mondo sociale civile politico della “ sinistra , CGIL ANPI ARCI PARTITI DI “ sinistra , “ vecchi “provenienti dal ex PCI dentro il PD tutti da rottamare , a DESTRA tutti da battere ma strizzando l’occhio ad ALFANO, credendo che fosse il nuovo centro destra moderato , in sostanza tutta l’esperienza la provenienza l’impegno di una “ sinistra “, sicuramente “ conservatrice “ con dei problemi di rinnovamento ma non da buttare, era diventata un ostacolo , risultato più cresceva la sua personalizzazione nel PD , più l’uomo diventava arrogante , più aveva de FEDELI che del PD se ne fregavano poco e nulla , che guardavano solo alla sua persona fino a sostenere, lo facevano a gran voce tutti i siti nati al tempo per RENZI , alcuni senza PD , tutti uniti nel sostenere “ cacciali “ tutti e fai un nostro partito RENZI PRESIDENTE, Risultato , era naturale è una legge , ad azione reazione, difatti a parte quelli contro dai primi momenti , vedi D’Alema e Bersani , i così detti da lui , GUFI REMATORI CONTRO lievitavano dentro il PD . Arriviamo alle ultime elezioni politiche, minimo storico , 18 , 2 % piu o meno. Vogliamo dare la “ colpa “ ai REMATORI CONTRO O ALLA SINISTRA VECCHIA , o magari ci saranno pure state promesse non mantenute quando era al governo , so benissimo che prendere un paese dopo la FORNERO non era facile fare riforme, lavoro pensioni scuola ricerca grandi opere caste ,queste ultime mai nemmeno prese in considerazione da RENZI , solo il BERSANI riuscì a fare 3 lenzuolate, promettere 10 e poi realizzare 2 , certo meglio di niente, ma la gente non è tutta distratta ,la gente se tu prometti vuole , purtroppo anche velocemente, e lo hanno punito . Vogliono parlare della storia del PD dopo la sconfitta, SEGRETARIO MARTINA, RENZI non ha mai ripeto mai presenziato a una riunione di segreteria e di direzione nazionale, sempre latitante mai una parola sulla situazione, sicuro meditava un suo partito , difatti lo ha fatto . Ora che alcuni come la BELLANOVA lo hanno seguito fa parte del LIBERI TUTTI, è un suo diritto , ma come dice ZINGARETTI, il PD E IV SONO INCOMPATIBILI , poi credere che RENZI E IV siamo la nuova SINISTRA RIFORMISTA personalmente la vedo come un paradosso, teniamo conto che oggi i parlamentari di IV campano tutti con i voti del PD . Vogliono fare una crisi di governo, si accomodino pure , il PD con tutti i suoi “ problemi “ non rischia di uscire dal parlamento , RENZI E IV SI , soprattutto se si farà una nuova legge elettorale che preveda uno sbarramento almeno al 4 %, fosse per me lo metterei al 7 % . Si potrebbe questionare all’infinito …. ma la realtà conta, oggi il PD resta il punto fermo dei DEMOCRATICI resta una casa , certamente ancora in costruzione, al momento della sua costituzione anno 2007 Walter Veltroni primo segretario disse : finalmente i democratici hanno una casa in comune su cui lavorare per il futuro soprattutto per le nuove generazioni . Poi tutti i discorsi su fusione a freddo analisi logiche critiche ecc ecc lasciano un fatto , il PD C’è ancora ed è sopra il 20 % , da questo noi del PD PARTIAMO . PS , per quelli che dicono io provengo dal ex pci ecc ecc e poi si sentono delusi dal PD e fanno altri piccoli partiti , divisioni, bene io provengo dalla FGCI segretario di circolo , poi PCI sempre in segreteria e a volte segretario di sezione dalla Bolognina in poi PDS DS PD . Questa è il treno che ancora viaggia , altri tipo RIFONDAZIONE COMUNISTA sono scesi dalla Bolognina e stanno scomparendo nelle riserve. STESSA fine rischiano tutte le piccole formazioni a destra e sinistra del PD . Qualcuno non se n’è accorto ma i NUMERI CONTANO e stare dentro a una grande esperienza bisogna esserne capaci bisogna crederci bisogna sapere stare insieme anche con diversità, chi se ne va , anche se è un suo diritto, HA SEMPRE TORTO. GIOVANNI ORNATI.
3 Comments
Augurissimi Sergio… anche a tutta la tua famiglia.
Per un anno pieno di salute, di ironia e… – si spera – di buona politica.
Massimiliano
Guarda in questo momento storico per il pianeta causa virus , penso che non sia il momento di polemiche nel GOVERNO, certamente ci sono problemi con i 5 stelle e IV la quale con un gruppetto di parlamentari tutti eletti con i voti del PD minaccia sempre di uscire dal governo per poi dire non saremo noi a fare cadere il governo , presunzione pura dal basso di proiezioni da 2 % 3 % , sempre alle solite il TOPOLINO che vuole dettare legge minacciando l’ elefante, vizio vecchio di chi sa di non contare nulla , RENZI ha fatto e disfatto nel PD, quello che ha voluto , la rottamazione, brutta espressione, purtroppo l’abbiamo sostenuta quasi tutti nel PD , si da il caso che con il suo drappellò di fedeli personali non l’avrebbe realizzata, Ci ha illuso o meglio ci abbiamo voluto credere , chi ha vissuto quei momenti sa quali sono i passaggi più importanti, velocemente, elezioni europee con LUI IL PD SOPRA IL 40 % , molti furono presi da un delirio di onnipotenza, il RENZI diventava sempre più rottamatore e presuntuoso , difatti al REFERENDUM , a cui io ho votato SI , fece la rottamazione a tutto il mondo sociale civile politico della “ sinistra , CGIL ANPI ARCI PARTITI DI “ sinistra , “ vecchi “provenienti dal ex PCI dentro il PD tutti da rottamare , a DESTRA tutti da battere ma strizzando l’occhio ad ALFANO, credendo che fosse il nuovo centro destra moderato , in sostanza tutta l’esperienza la provenienza l’impegno di una “ sinistra “, sicuramente “ conservatrice “ con dei problemi di rinnovamento ma non da buttare, era diventata un ostacolo , risultato più cresceva la sua personalizzazione nel PD , più l’uomo diventava arrogante , più aveva de FEDELI che del PD se ne fregavano poco e nulla , che guardavano solo alla sua persona fino a sostenere, lo facevano a gran voce tutti i siti nati al tempo per RENZI , alcuni senza PD , tutti uniti nel sostenere “ cacciali “ tutti e fai un nostro partito RENZI PRESIDENTE, Risultato , era naturale è una legge , ad azione reazione, difatti a parte quelli contro dai primi momenti , vedi D’Alema e Bersani , i così detti da lui , GUFI REMATORI CONTRO lievitavano dentro il PD . Arriviamo alle ultime elezioni politiche, minimo storico , 18 , 2 % piu o meno. Vogliamo dare la “ colpa “ ai REMATORI CONTRO O ALLA SINISTRA VECCHIA , o magari ci saranno pure state promesse non mantenute quando era al governo , so benissimo che prendere un paese dopo la FORNERO non era facile fare riforme, lavoro pensioni scuola ricerca grandi opere caste ,queste ultime mai nemmeno prese in considerazione da RENZI , solo il BERSANI riuscì a fare 3 lenzuolate, promettere 10 e poi realizzare 2 , certo meglio di niente, ma la gente non è tutta distratta ,la gente se tu prometti vuole , purtroppo anche velocemente, e lo hanno punito . Vogliono parlare della storia del PD dopo la sconfitta, SEGRETARIO MARTINA, RENZI non ha mai ripeto mai presenziato a una riunione di segreteria e di direzione nazionale, sempre latitante mai una parola sulla situazione, sicuro meditava un suo partito , difatti lo ha fatto . Ora che alcuni come la BELLANOVA lo hanno seguito fa parte del LIBERI TUTTI, è un suo diritto , ma come dice ZINGARETTI, il PD E IV SONO INCOMPATIBILI , poi credere che RENZI E IV siamo la nuova SINISTRA RIFORMISTA personalmente la vedo come un paradosso, teniamo conto che oggi i parlamentari di IV campano tutti con i voti del PD . Vogliono fare una crisi di governo, si accomodino pure , il PD con tutti i suoi “ problemi “ non rischia di uscire dal parlamento , RENZI E IV SI , soprattutto se si farà una nuova legge elettorale che preveda uno sbarramento almeno al 4 %, fosse per me lo metterei al 7 % . Si potrebbe questionare all’infinito …. ma la realtà conta, oggi il PD resta il punto fermo dei DEMOCRATICI resta una casa , certamente ancora in costruzione, al momento della sua costituzione anno 2007 Walter Veltroni primo segretario disse : finalmente i democratici hanno una casa in comune su cui lavorare per il futuro soprattutto per le nuove generazioni . Poi tutti i discorsi su fusione a freddo analisi logiche critiche ecc ecc lasciano un fatto , il PD C’è ancora ed è sopra il 20 % , da questo noi del PD PARTIAMO . PS , per quelli che dicono io provengo dal ex pci ecc ecc e poi si sentono delusi dal PD e fanno altri piccoli partiti , divisioni, bene io provengo dalla FGCI segretario di circolo , poi PCI sempre in segreteria e a volte segretario di sezione dalla Bolognina in poi PDS DS PD . Questa è il treno che ancora viaggia , altri tipo RIFONDAZIONE COMUNISTA sono scesi dalla Bolognina e stanno scomparendo nelle riserve. STESSA fine rischiano tutte le piccole formazioni a destra e sinistra del PD . Qualcuno non se n’è accorto ma i NUMERI CONTANO e stare dentro a una grande esperienza bisogna esserne capaci bisogna crederci bisogna sapere stare insieme anche con diversità, chi se ne va , anche se è un suo diritto, HA SEMPRE TORTO. GIOVANNI ORNATI.
Molto bravo, mi commuovi. Un grandissimo abbraccio e tantissimi auguri di buon anno.
Sergio