Bellissima e vera, anche “dura” perchè il momento è confuso, un’insalata di delusioni, paure, speranze, brevi eccitazioni. Insomma un momento duro, sì.
Sono anch’io tanto curioso – di una curiosità passionale, “patica” – riguardo al partito che nascerà.
Un abbraccio forte, Sergio!!
Massimiliano
Speriamo che nel nuovo partito non ci siano coloro che sono bravi solo a criticare, a distruggere qualsiasi proposta con un semplice no ed invocando un anima pura e pia astratta. Speriamo che il PD sia il luogo in cui uno possa dire la sua idea e confrontarla e comprometterla con quelle altrui, per arrivare poi ad un’idea unitaria e maggioritaria con percentuale alte a cui poi tutti dobbiamo lavorare per realizzarla, anche le minoranze che nel frattempo si prepareranno a diventare maggioranza.
Speriamo che sia un partito in cui il rispetto, l’amicizia, la solidarietà valgano sempre anche nei confronti dei nostri avversari politici. Speriamo sia un partito dal quale siano banditi personalismi accentratori e venga dato spazio al coordinatore. Spero sia un partito gestito dai giovani e per i giovani con l’aiuto determinante di noi vecchi e dal quale siano banditi i pianti e le critiche distruttive dei sempre esistenti “ puri e duri “.
In parole povere un partito in cui le idee siano tante e dove si discute anche vivacemente per arrivare ad un’idea maggioritaria e sostenerla poi tutti insieme. Io ci credo e spero buona giornata a tutti Antonio De Matteo Pescara
Mah! Forse, anzi sicuramente, ho letto male i quesiti del referendum costituzionale 2014. Effettivamente la riforma prevedeva la soppressione del Senato ( 315 componenti) con una sua ricollocazione istituzionale. Io ho votato a favore con convinzione, anche perché si rimodulava l’iter parlamentare delle leggi con il passaggio ad una sola lettura dei testi. Quindi snellimento delle procedure, accorciamento dei tempi di approvazione, minori costi (sic) dei parlamentari rappresentati del popolo sovrano. Qualcuno sa dirmi cortesemente se avevo letto bene ? vi ringrazio e vi abbraccio.
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Bellissima e vera, anche “dura” perchè il momento è confuso, un’insalata di delusioni, paure, speranze, brevi eccitazioni. Insomma un momento duro, sì.
Sono anch’io tanto curioso – di una curiosità passionale, “patica” – riguardo al partito che nascerà.
Un abbraccio forte, Sergio!!
Massimiliano
Speriamo che nel nuovo partito non ci siano coloro che sono bravi solo a criticare, a distruggere qualsiasi proposta con un semplice no ed invocando un anima pura e pia astratta. Speriamo che il PD sia il luogo in cui uno possa dire la sua idea e confrontarla e comprometterla con quelle altrui, per arrivare poi ad un’idea unitaria e maggioritaria con percentuale alte a cui poi tutti dobbiamo lavorare per realizzarla, anche le minoranze che nel frattempo si prepareranno a diventare maggioranza.
Speriamo che sia un partito in cui il rispetto, l’amicizia, la solidarietà valgano sempre anche nei confronti dei nostri avversari politici. Speriamo sia un partito dal quale siano banditi personalismi accentratori e venga dato spazio al coordinatore. Spero sia un partito gestito dai giovani e per i giovani con l’aiuto determinante di noi vecchi e dal quale siano banditi i pianti e le critiche distruttive dei sempre esistenti “ puri e duri “.
In parole povere un partito in cui le idee siano tante e dove si discute anche vivacemente per arrivare ad un’idea maggioritaria e sostenerla poi tutti insieme. Io ci credo e spero buona giornata a tutti Antonio De Matteo Pescara
Mah! Forse, anzi sicuramente, ho letto male i quesiti del referendum costituzionale 2014. Effettivamente la riforma prevedeva la soppressione del Senato ( 315 componenti) con una sua ricollocazione istituzionale. Io ho votato a favore con convinzione, anche perché si rimodulava l’iter parlamentare delle leggi con il passaggio ad una sola lettura dei testi. Quindi snellimento delle procedure, accorciamento dei tempi di approvazione, minori costi (sic) dei parlamentari rappresentati del popolo sovrano. Qualcuno sa dirmi cortesemente se avevo letto bene ? vi ringrazio e vi abbraccio.