Caro Bobo, il PD non è un mercato rionale: si entra e si esce secondo i bisogni della dispensa. Mi riferisco ad Articolo 1 e ad i suoi dirigenti. Questi signori hanno brindato in occasione della sconfitta dei “si” al referendum. Cortesemente puoi ricordare, visto che sei un giornalista e quindi un illustre commentatore, i motivi che hanno orientato quella scelta? Erano d’accordo con Salvini, Di Maio, Berlusconi, Meloni tutti intenti a sparigliare il sistema democratico con il superamento della rappresentanza politica e l’affermazione del mandato unico all’uomo solo al comando? Sono molto confuso avendo sostenuto (e continuando a sostenere) la riforma costituzionale prevista dal referendum ed avendo certezza ( e qui son contraddittorio, pressapochista, superficiale, disinformato ed altro) che Renzi non è uscito dal PD con le stesse motivazioni e lo stesso atteggiamento di D’alema. Comunque io rimango nel PD, iscritto e convintamente sostenitore del progetto (in sintonia con il pensiero e l’insegnamento dell’on.le MOro e del compagno Berlinguer).
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Caro Bobo, il PD non è un mercato rionale: si entra e si esce secondo i bisogni della dispensa. Mi riferisco ad Articolo 1 e ad i suoi dirigenti. Questi signori hanno brindato in occasione della sconfitta dei “si” al referendum. Cortesemente puoi ricordare, visto che sei un giornalista e quindi un illustre commentatore, i motivi che hanno orientato quella scelta? Erano d’accordo con Salvini, Di Maio, Berlusconi, Meloni tutti intenti a sparigliare il sistema democratico con il superamento della rappresentanza politica e l’affermazione del mandato unico all’uomo solo al comando? Sono molto confuso avendo sostenuto (e continuando a sostenere) la riforma costituzionale prevista dal referendum ed avendo certezza ( e qui son contraddittorio, pressapochista, superficiale, disinformato ed altro) che Renzi non è uscito dal PD con le stesse motivazioni e lo stesso atteggiamento di D’alema. Comunque io rimango nel PD, iscritto e convintamente sostenitore del progetto (in sintonia con il pensiero e l’insegnamento dell’on.le MOro e del compagno Berlinguer).
Anch’io. Grazie