Una penosa vignetta per chi crede di essere ancora di sinistra, ma soprattutto “antidestra”.
Caro Sergio, ti darà sicuramente fastidio ma oggi chi sta dettando una agenda politica non è certo il PD, ma Italia Viva con il suo “misero” valore dei sondaggi. Chi vivrà vedrà.
Buona serata
Gianni Moscatellini
Tra il dire ed il fare c’è sempre in mezzo il mare e tanti naufraghi che si sono imbarcati spavaldi e sicuri di arrivare con le proprie forze e finiti affogati o su isole deserte. Caro Camillo, Ernesto ed amici renziani, potete spiegare su questo blog qual’e’ l’agenda politica di Renzi senza polemizzare con il PD e soprattutto con i vignettisti che per natura non sono amici dei
” cosiddetti “?
Io cerco di scrivere qui di seguito quello che ho capito.
1 ) Matteo ha fatto nascere l’attuale governo, secodo me a ragione veduta, ed il PD non favorevole ha accettato. Ora sostiene che lui con il movimento 5 stelle non vuole parlare in futuro, meno che meno al presente, il PD ci sta provando.
2 ) Renzi dice che l’ attuale governo deve durare fino al 2023, ma devono fare quello che dice lui che non è condiviso dai grillini. Ad esempio la legge, entrata in vigore il 1-1-2020, sulla interruzione della prescrizione dopo la condanna di primo grado, lui giustamente. vuole cambiarla, ma subito vuole riparare i danni creati da Salvini votando con lui, pentito, in parlamento la proposta di legge del centro destra. Il PD sta cercando un accordo con i grillini per ridurre i tempi dei processi.
3 ) Il centro destra chiede a Matteo di andare con loro, l’ultima proposta è di Brunetta Fi, ed il PD cerca con il centro sinistra ed il movimento 5 stelle di creare un’alternativa alla
destra integralista, sovranista e separatista dall’Europa di Salvini.
Io l’agenda politica del PD l’ho capita e la condivido, quella di Renzi no. Spero in una qualche spiegazione senza polemica e tra persone che con la destra dell’ “IO” non hanno niente in comune.
Un caro saluto a tutti. Antonio De Matteo Pescara
Caro Antonio
se quella che menzioni è l’agenda politica del PD, auguri.
E’ una agenda in puro politichese che invade le ns trasmissioni televisive. Ore immense perse nel discutere chi è di dx o più di sinistra o più o meno di centro. Discussioni infinite senza costrutto che ci invadono da decenni senza concludere granchè e soprattutto sono quelle che allontanano e hanno allontanato la gente da fare politica vera. Sì POLITICA VERA. La Politica è potere, POTERE DI FARE LE COSE non di stare a fare analisi del sangue a chi è più o meno di sinistra o di centro.
L’agenda di Italia Viva e di Renzi vuole essere questa: concretezza, proposte concrete su cui confrontarsi, parlare di futuro e come costruirlo, incrementare cultura e formazione. Questa è ed è stata l’attività di una forza progressista e RIFORMISTA di cui Renzi ne è leader. Lo slogan che ha dominata nella ns 2 gg e dominerà in futuro con il 3-4-10..40….% , quello che volete, è BUON GOVERNO VS POPULISMO.
Sì perchè il vero avversario preoccupante oggi, da abbattere, non sono i fascisti di “faccetta nera” ma i POPULISTI di dx e di sx.
Sono loro che impediscono qualsiasi sviluppo di un Paese e fanno danni insormontabili che spesso durano decenni, come esperienze in America Latina hanno insegnato. Guardare alla pancia senza usare la ragione, la cultura e la lungimiranza e se vuoi anche una certa strategia non risolverà mai nulla.
Volete inseguire i grillini nelle loro incapacità e nel loro populismo aberrante privo di ogni logica costruttiva che servirebbe per affrontare le soluzioni per tutti soprattutto per i più deboli ?
Fatelo, inseguiteli. Non avete ancora capito dove vi porteranno. Il buon Paietta in una famosa trasmissione disse a Scalfari, che da giovane universitario fascista non aveva capito quello che era e poteva essere il fascismo: ” caro mio c’è chi capisce prima e chi ci arriva dopo”. Questa è oggi l’agenda del PD, combinata con una autoreferenzialità di certi personaggi da far impallidire il 3° millennio.
Se il PD non prende consapevolezza di abbandonare questa chimera e costruire una forza di governo RIFORMISTA E PROGRESSISTA guardando strategicamente alla su sx democratica e alla sua dx moderata non arriverà da nessuna parte e non governerà mai così come è stato negli ultimi 70 anni.
Credo che tutto il PD, ma proprio tutto, sull’argomento prescrizione dia lo stesso giudizio che danno i Radicali, dalla Bernardini alla Bonini, e in questo momento anche Matteo Renzi. La differenza quindi non sta nel giudizio sulla legge Bonafede che è una vera porcata ma sul come salvare un’impostazione governativa progressista voluta anche dallo stesso Renzi con l’apporto numerico dei grillini. Per questo se Zingaretti si mettesse ad urlare come fa Matteo Renzi, in mezz’ora cadrebbe il governo. Renzi invece non ha questi problemi, cerca solo di conquistarsi un po’ di visibilità senza altro progetto politico se non quello di agganciarsi al centrodestra per superare il gap del 4%. Tutto qui. Vi esplicito il tutto con un’altra vignetta che trovate postata oggi.
Zingaretti non deve urlare, basta che ragioni anche sulle proposte di Italia Viva, che non strilla per il gusto di strillare. C’è sul tavolo anche la proposta della sospensione per un anno presentata dalla ns parlamentare Annibali. Però siccome la proposta viene da Renzi non deve essere considerata.
e che palle con questa visibilità, ma le proposte per rendersi visibile il PD quando le fa?
Caro Sergio, sarò breve. Senza Renzi il buon Zingaretti avrebbe già accettato senza nemmeno discuterne la Bonafede e non capisco perché abbiamo paura di farci sentire. I grillini non andranno mai al voto perché sanno di sparire. Antonio , con tutto il rispetto oltre a fare il gendarme del PD prova a leggere le proposte di IV senza preconcetti e vedrai che troverai tante cose che anche il PD vuole come per esempio far partire le opere pubbliche piccole e grandi e finitela con la tiritera di Renzi con la destra. IV sa bene chi sono gli avversari politici e stanno a destra.
Marco bs
Sante parole, Gianni. Stiamo aspettando le proposte del PD, da un bel po’, ma a me pare paralizzato dalle solite paranoie interne. Sbaglierò…
In più sbanda visibilmente, con improvvide e strampalate iniziative come la lettera ad Elena Bonetti sulle donne.
Un incredibile e del tutto gratuito svarione!
Infine, sarò franco: vi piace tanto strologare, e ormai siete in tanti, cosiddetti maitre a penser, su Renzi che si allea con il centrodestra (come se bastasse un provocatore di mestiere come Brunetta a dettare la linea!).
In realtà non sapete più cosa dire, e allora vi prefigurate scenari che vi sistemino la coscienza: pensate che bello!
“Renzi che va da Berlusconi… un sogno! Ce lo togliamo per sempre dai piedi ed in più possiamo dire che l’avevamo sempre detto…! Un fastidio in meno e si torna a navigare verso il sol dell’avvenire. Leggeri, tranquilli, felici!
E chissenefrega dei lavoratori, dei cittadini, del governo.
Noi siamo la sinistra e custodiamo i nostri sogni, che sono la cosa più importante. Il resto è “sterco del diavolo”. Vade retro!”
Bravi!
Quando vi svegliate, però, ricordatevi che gli unici governi di sinistra, che hanno fatto cose di sinistra, in Italia sono stati quelli di Prodi e quello di Renzi, tutti allegramente demoliti dai “rivoluzionari conservatori”.
Se di quelle esperienze vi vergognate, avete voi un problema grosso. Risolvetevelo!
In USA vengono avanti persone come Pete Buttigieg, che non hanno paura di guardare avanti e fuori dai vecchi schemi.
Noi siamo qui a litigare come vecchie comari, senza capire che è ora di muoversi e di fare. Siamo al governo, perdio! Governiamo!
Mi meravigli, Ernesto. Sinceramente, non ti sembra demagogia un po’ terra terra quella che stai usando? Nessuno di noi muore di nostalgia per il vecchio PCI e tanto meno per chi, come D’Alema, se ne è andato a ramengo. E’ innegabile che l’orizzonte a cui guarda Renzi è verso il centrodestra: liberal democratici onesti ma un po’ ingenui come Calenda, signore di buona volontà come Mara Carfagna, giù giù fino al protettore di sempre Denis. Dovresti prenderne atto e muoverti di conseguenza mentre invece mi sembra che tu cerchi a tutti i costi spiegazioni inesistenti, esattamente come hai fatto quando fino ad un’ora prima della scissione per la nascita di IV, hai negato caparbiamente la possibilità di un simile evento. Matteo ha chiesto e ottenuto un governo con l’accordo dei grillini, Zingaretti si è accodato e sta portando avanti con sufficiente coerenza il tentativo di mantenere in piedi l’accordo. E’ giusto esprimere delle posizioni nette di principio come fa Renzi in questo momento ma perché negare la ricerca di un compromesso se su questa base è nato il governo?
Sono domande e dubbi che ti pongo e, come vedi, senza mai usare il “voi”
Ernesto Trotta
7 February 2020 at 16:36
La tua (e non solo tua, ormai è un tormentone, per questo ho usato il “voi”) insistenza sull’orizzonte, ormai di destra, di Renzi e della sua per ora oggettivamente piccola forza politica mi costringe a diventare un po’ pedante e didascalico.
Come certamente saprai, l’organizzazione della democrazia costringe la politica ad una certa polarizzazione: si può ignorarla, far finta di niente, come i 5 stelle e dire che non esistono più destra e sinistra, ma non è vero e presto o tardi la verità torna a galla.
Detto questo, esistono partiti di destra o di sinistra, ma non esistono “partiti di centro”, perché presto o tardi questi dovrebbero decidere da che parte stare (vedi sopra) e non si può fare al lungo l’equilibrista.
Esistono invece, e sono tantissimi, gli “elettori di centro”, ovvero quelli che non sono schierati, che scelgono di volta in volta, che spesso non votano, che cambiano idea, che sono soggetti ad una forte volubilità per cinismo (interesse), per ignoranza, per leggerezza, …
Consegue che compito fondamentale dei partiti sia cercare di conquistare questa enorme messe di voti, ben capace di spostare gli equilibri politici anche molto rapidamente. Gli esempi sono sotto gli occhi di tutti.
Lo fanno i partiti di destra, diventando così di centrodestra, e lo fanno i partiti di sinistra, diventando di centrosinistra.
Tutto normale. Chi ne prende di più di solito vince le elezioni e governa.
Quindi, non è che se uno cerca voti fuori del suo seminato solito, diventa di destra; sta solo ampliando il campo elettorale.
Queste considerazioni sono di una tale banalità che quasi mi vergogno di scriverle. Perdonami.
Puoi capire perché mi fa sorridere (ed anche un po’ incazzare) questa storia del Renzi di destra.
Pensate davvero di vincere, di prendere quindici milioni di voti, senza erodere un po’ di elettorato di destra? Auguri.
Come al solito Renzi, che è un pragmatico, non ci pensa su due volte e parte all’attacco, mentre altri discutono sui compiti storici della sinistra. Resta il fatto che è molto comodo attaccare etichette che semplificano e caricaturizzano.
De Angelis, Damilano, sono specialisti, dall’alto della loro coscienza certamente ed indiscutibilmente di purissima sinistra.
Io, francamente, tenderei a fottermene di De Angelis e Damilano e piuttosto farei riferimento a Blair, a Clinton, a Obama, forse al giovane Buttigieg, che hanno CON SUCCESSO praticato tale esercizio, governando chi per dieci, chi per otto anni, con grandi soddisfazioni dei loro elettori.
Poi, si sa, sic transit gloria mundi; noi abbiamo distrutto in molto meno tempo Prodi, poi Veltroni, poi Renzi. Siamo arrivati alla damnatio memoriae, e adesso ci teniamo cara la sinistra di Corbyn, di Sanders, forse anche di Podemos e Melechon. Attenti a non metterci dentro anche Di Maio. Auguri!
Cari renziani, non fate ” i primi della classe” : o troviamo l’accordo con i grillini o cade il governo. Decidetevi e se non volete accordarvi con i 5 stelle ritirate il vostro appoggio al governo ed andiamo a votare.
Basta polemiche: il PD è un partito serio. Buona giornata a tutti.Antonio De Matteo Pescara
Bravo Ernesto
una valutazione impeccabile. E’ quella cosa che la “sinistra pura”, o meglio come dico sempre, quella che “crede essere di sinistra” queste tue considerazioni su un elettorato moderato -” di centro” dominante nel nostro Paese, non le considera. Non hanno ancora capito, nonostante gli innumerevoli schiaffi storici, che l’operazione Renzi cerca di coprire questa lacuna all’interno dell’area Progressista e Riformista e non certo di “destra” . E solo sommando questi 2 mondi noi abbiamo in Italia la possibilità di governare in contrapposizione alla nostra peggiore destra Europea.
Hai ragione sul fatto che diciamo cose talmente banali che è umiliante starle sempre a ripetere con noia. Non c’è niente da fare, contro Renzi c’è l’antipatia e la gelosia del “primo della classe”. Anche a scuola il primo della classe era antipatico, però rimaneva il primo della classe a cui chiedere aiuto al bisogno.
Questa cosa si ripete nel mondo degli adulti e pur di non dagliela vinta, magari su proposte ragionevoli e condivisibili, come quella del lodo Annibali sulla prescrizione, partoriscono obrobri e soprattutto il PD ci fa una figura meschina e mediocre.
Ma Renzi ha il 4%? Ci vorrà del tempo ma la gente prima o poi capirà. Correre dietro (anche qui per fare dispetto a Renzi) con il peggiore Populismo rappresentato dai M5stelle è un errore storico che il PD pagherà amaramente.
Alla 2 gg. di Cinecittà di Italia Viva in una chiacchierata di gruppo c’era un napoletano, che con la sua verve teatrante che hanno solo i napoletani, che io adoro perchè sembra di stare dentro una commedia di Edoardo DeFilippo, si riscaldava dicendo ” avevamo nu Maradona dentro u’ partito che hanno voluto accidere…… e senza Maradona il Napoli non era niente…..”
chi vivrà vedrà
Un caro saluto
Gianni Moscatellini
La maggioranza! dei napolitani capirono negli ultimi tempi di permanenza nella squadra del Napoli di Maradona che quest’ultimo aveva esaurito il suo ciclo e lo lasciarono andare a ragione veduta. Tante’ che dopo Maradona si dedicò a disintossicarsi dalla droga che l’aveva aiutato nel miracolo dello scudetto del Napoli.
I primi della classe, come pure i maestrini-e, si intendono come coloro che ostentano il loro sapere superiore, tra l’altro senza alcun merito personale, e rifiutono qualsiasi confronto con le idee altrui con arroganza ed alterigia, godono quando gli altri sbagliano, non “passano i compiti” e non aiutano quelli che loro considerano ” asini “.
Matteo Renzi è come Maradona ed i primi della classe suddetti?
Io penso di si, pur avendo creduto in lui. Infatti da generale di un grande esercito multietnico e con tante idee è passato a caporalmaggiore di una battuglia di fedelissimi che rappresentano in toto le idee del capo e non sono ammesse pensieri, correnti diverse. Sogna praterie dove poter fare proselitismo alle sue idee non ementabili e non si rende conto
che in quei campi esistono individui con tante idee personali che non accetteranno imposizioni senza guadagnarci.
Cari renziani, io vi considero amici, anche se voi non mi stimate più: penso che voi continuerete a difendere il noi frenando l’io, ma, siccome credo fermamente nella democrazia rappresentativa, vi dico andate avanti con le idee di Renzi. Visto che non volete accettare il compromesso raggiunto dalle altre forze che appoggiano il governo attuale sulla prescrizione, votate contro e mandate a casa il governo che voi avete voluto. Torniamo a votare e vedremo se il popolo Italiano vi darà ragione. Senza rancore buona domenica a tutti.Antonio De Matteo Pescara
Caro Antonio
Come è bello rigirarsi la frittata come può far comodo. Io miro alla sostanza e Renzi era ed è una risorsa per la sinistra italiana. E’ l’unico politico chiamato all’estero per conferenze. Gli stranieri, tra l’altro qualificati, sono talmente stupidi che non capiscono invece le considerazioni “intelligenti” che tu ed altri fate di lui. Noi siamo tutti tifosi incontrollati “pattuglia di fedelissimi che rappresentano in toto le idee del capo e non sono ammesse pensieri, correnti diverse” (il solito Bar dello sport) mentre voi rappresentate il gotha della politica italiana.
Un gotha sempre perdente e che comunque siete inconsapevoli che le vs praterie per farvi vincere non ci sono. E non ci sono a tal punto che vi accontentate di fare la corte e allearvi ad un movimento populista di destra come il M5stelle che hanno fatto e faranno ancora (purtroppo) danni inestimabili al ns Paese.
Le ns praterie sono dettate da una strategia politica meditata che voi, come buona parte della sinistra massimalista dell’ultimo mezzo secolo, non riuscite e non riuscirete a capire.
Continuate pure per la vostra strada, noi abbiamo la nostra, sicuramente in salita e faticosa. Chi vivrà vedrà
Amor ch’a nullo amato amor perdon mi prese del costui piacere si forte, che ,come vedi,
ancor non mi abbandona. Caro Guanni Moscatelli ognuno è libero di pensarla come vuole. Io non mi permetto di scrivere che le tue idee sono ” intelligenti” confermo solo che non le condivido. Mi piacerebbe che rispondeste alle domande che pongo. Ad esempio perché Renzi ha voluto il governo attuale con il movimento 5 stelle e poi non vuole palare e meno che meno accordarsi con i rappresentanti di quest’ultimo? Non solo ma più voi renziani idolatrate il vostro capo e più mi sento lontano dal vostro mondo dal vostro partitino che come dice il vostro capo non ammette le correnti di pensiero diverse da quelle di quest’ultimo. Preferisco il PD dove le “correnti” per fortuna ci sono e quella maggioritaria dirige. Le vostre idee, renziani, sono leggittime ed hanno pari dignità con le mie, ma alla fine sarà il popolo italiano a scegliere. Potete verificare la condivisione delle vostre idee: fate cadere il governo attuale ed andiamo a votare. Io non vi voterò. Spero che non sia un reato e di poter mantenere buoni rapporti con voi.Un caro saluto a tutti.Antonio De Matteo Pescara
Sono stanco di ripetere sempre le stesse cose. Dei “perchè” che ti poni c’è un cospicuo volume di dichiarazioni e spiegazioni. Bisogna solo leggerle e condividerle o meno.
Caro Sergio,
tu per caso e per cortesia puoi indicarmi dove posso trovare
” il cospicuo volume di dichiarazioni e spiegszioni” pubblicato dai renziani e dove io posso trovare le risposte ai miei perché, scritte su questo blog, e poste a quest’ultimi. Mi piacerebbe avere delle risposte senza stancare nessuno degli amici renziani. Caro Gianni Moscatelli sto cercando di infornarmi, come vedi: ci tengo ad avere delle risposte e se sono convincenti potrei ancora votare Renzi al quale ho poste le suddette domande e come risposte ho avuto il silenzio assoluto. Buona serata a tutti Antonio De Matteo Pescara
Non ho tutto questo tempo per cercarti tutte le risposte alle tue domanda. Ti invito però ad approfondire. Sul web le trovi in tutte le salse.
Ti allego una delle ultime interviste a Renzi che piegano con dovizia di particolari le risposte che tu citavi https://www.facebook.com/113531313379026/posts/201492794582877/
Ascoltala tutta e fai pure le tue valutazioni.
Buona serata
Gianni Moscatellini
Non ho tutto questo tempo per cercarti tutte le risposte alle tue domanda. Ti invito però ad approfondire. Sul web le trovi in tutte le salse.
Ti allego una delle ultime interviste a Renzi che piegano con dovizia di particolari le risposte che tu citavi https://www.facebook.com/113531313379026/posts/201492794582877/
Ascoltala tutta e fai pure le tue valutazioni.
Buona serata
Gianni Moscatellini
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Una penosa vignetta per chi crede di essere ancora di sinistra, ma soprattutto “antidestra”.
Caro Sergio, ti darà sicuramente fastidio ma oggi chi sta dettando una agenda politica non è certo il PD, ma Italia Viva con il suo “misero” valore dei sondaggi. Chi vivrà vedrà.
Buona serata
Gianni Moscatellini
Tra il dire ed il fare c’è sempre in mezzo il mare e tanti naufraghi che si sono imbarcati spavaldi e sicuri di arrivare con le proprie forze e finiti affogati o su isole deserte. Caro Camillo, Ernesto ed amici renziani, potete spiegare su questo blog qual’e’ l’agenda politica di Renzi senza polemizzare con il PD e soprattutto con i vignettisti che per natura non sono amici dei
” cosiddetti “?
Io cerco di scrivere qui di seguito quello che ho capito.
1 ) Matteo ha fatto nascere l’attuale governo, secodo me a ragione veduta, ed il PD non favorevole ha accettato. Ora sostiene che lui con il movimento 5 stelle non vuole parlare in futuro, meno che meno al presente, il PD ci sta provando.
2 ) Renzi dice che l’ attuale governo deve durare fino al 2023, ma devono fare quello che dice lui che non è condiviso dai grillini. Ad esempio la legge, entrata in vigore il 1-1-2020, sulla interruzione della prescrizione dopo la condanna di primo grado, lui giustamente. vuole cambiarla, ma subito vuole riparare i danni creati da Salvini votando con lui, pentito, in parlamento la proposta di legge del centro destra. Il PD sta cercando un accordo con i grillini per ridurre i tempi dei processi.
3 ) Il centro destra chiede a Matteo di andare con loro, l’ultima proposta è di Brunetta Fi, ed il PD cerca con il centro sinistra ed il movimento 5 stelle di creare un’alternativa alla
destra integralista, sovranista e separatista dall’Europa di Salvini.
Io l’agenda politica del PD l’ho capita e la condivido, quella di Renzi no. Spero in una qualche spiegazione senza polemica e tra persone che con la destra dell’ “IO” non hanno niente in comune.
Un caro saluto a tutti. Antonio De Matteo Pescara
Caro Antonio
se quella che menzioni è l’agenda politica del PD, auguri.
E’ una agenda in puro politichese che invade le ns trasmissioni televisive. Ore immense perse nel discutere chi è di dx o più di sinistra o più o meno di centro. Discussioni infinite senza costrutto che ci invadono da decenni senza concludere granchè e soprattutto sono quelle che allontanano e hanno allontanato la gente da fare politica vera. Sì POLITICA VERA. La Politica è potere, POTERE DI FARE LE COSE non di stare a fare analisi del sangue a chi è più o meno di sinistra o di centro.
L’agenda di Italia Viva e di Renzi vuole essere questa: concretezza, proposte concrete su cui confrontarsi, parlare di futuro e come costruirlo, incrementare cultura e formazione. Questa è ed è stata l’attività di una forza progressista e RIFORMISTA di cui Renzi ne è leader. Lo slogan che ha dominata nella ns 2 gg e dominerà in futuro con il 3-4-10..40….% , quello che volete, è BUON GOVERNO VS POPULISMO.
Sì perchè il vero avversario preoccupante oggi, da abbattere, non sono i fascisti di “faccetta nera” ma i POPULISTI di dx e di sx.
Sono loro che impediscono qualsiasi sviluppo di un Paese e fanno danni insormontabili che spesso durano decenni, come esperienze in America Latina hanno insegnato. Guardare alla pancia senza usare la ragione, la cultura e la lungimiranza e se vuoi anche una certa strategia non risolverà mai nulla.
Volete inseguire i grillini nelle loro incapacità e nel loro populismo aberrante privo di ogni logica costruttiva che servirebbe per affrontare le soluzioni per tutti soprattutto per i più deboli ?
Fatelo, inseguiteli. Non avete ancora capito dove vi porteranno. Il buon Paietta in una famosa trasmissione disse a Scalfari, che da giovane universitario fascista non aveva capito quello che era e poteva essere il fascismo: ” caro mio c’è chi capisce prima e chi ci arriva dopo”. Questa è oggi l’agenda del PD, combinata con una autoreferenzialità di certi personaggi da far impallidire il 3° millennio.
Se il PD non prende consapevolezza di abbandonare questa chimera e costruire una forza di governo RIFORMISTA E PROGRESSISTA guardando strategicamente alla su sx democratica e alla sua dx moderata non arriverà da nessuna parte e non governerà mai così come è stato negli ultimi 70 anni.
Buona giornata
Gianni Moscatellini
Credo che tutto il PD, ma proprio tutto, sull’argomento prescrizione dia lo stesso giudizio che danno i Radicali, dalla Bernardini alla Bonini, e in questo momento anche Matteo Renzi. La differenza quindi non sta nel giudizio sulla legge Bonafede che è una vera porcata ma sul come salvare un’impostazione governativa progressista voluta anche dallo stesso Renzi con l’apporto numerico dei grillini. Per questo se Zingaretti si mettesse ad urlare come fa Matteo Renzi, in mezz’ora cadrebbe il governo. Renzi invece non ha questi problemi, cerca solo di conquistarsi un po’ di visibilità senza altro progetto politico se non quello di agganciarsi al centrodestra per superare il gap del 4%. Tutto qui. Vi esplicito il tutto con un’altra vignetta che trovate postata oggi.
Zingaretti non deve urlare, basta che ragioni anche sulle proposte di Italia Viva, che non strilla per il gusto di strillare. C’è sul tavolo anche la proposta della sospensione per un anno presentata dalla ns parlamentare Annibali. Però siccome la proposta viene da Renzi non deve essere considerata.
e che palle con questa visibilità, ma le proposte per rendersi visibile il PD quando le fa?
Caro Sergio, sarò breve. Senza Renzi il buon Zingaretti avrebbe già accettato senza nemmeno discuterne la Bonafede e non capisco perché abbiamo paura di farci sentire. I grillini non andranno mai al voto perché sanno di sparire. Antonio , con tutto il rispetto oltre a fare il gendarme del PD prova a leggere le proposte di IV senza preconcetti e vedrai che troverai tante cose che anche il PD vuole come per esempio far partire le opere pubbliche piccole e grandi e finitela con la tiritera di Renzi con la destra. IV sa bene chi sono gli avversari politici e stanno a destra.
Marco bs
Sante parole, Gianni. Stiamo aspettando le proposte del PD, da un bel po’, ma a me pare paralizzato dalle solite paranoie interne. Sbaglierò…
In più sbanda visibilmente, con improvvide e strampalate iniziative come la lettera ad Elena Bonetti sulle donne.
Un incredibile e del tutto gratuito svarione!
Infine, sarò franco: vi piace tanto strologare, e ormai siete in tanti, cosiddetti maitre a penser, su Renzi che si allea con il centrodestra (come se bastasse un provocatore di mestiere come Brunetta a dettare la linea!).
In realtà non sapete più cosa dire, e allora vi prefigurate scenari che vi sistemino la coscienza: pensate che bello!
“Renzi che va da Berlusconi… un sogno! Ce lo togliamo per sempre dai piedi ed in più possiamo dire che l’avevamo sempre detto…! Un fastidio in meno e si torna a navigare verso il sol dell’avvenire. Leggeri, tranquilli, felici!
E chissenefrega dei lavoratori, dei cittadini, del governo.
Noi siamo la sinistra e custodiamo i nostri sogni, che sono la cosa più importante. Il resto è “sterco del diavolo”. Vade retro!”
Bravi!
Quando vi svegliate, però, ricordatevi che gli unici governi di sinistra, che hanno fatto cose di sinistra, in Italia sono stati quelli di Prodi e quello di Renzi, tutti allegramente demoliti dai “rivoluzionari conservatori”.
Se di quelle esperienze vi vergognate, avete voi un problema grosso. Risolvetevelo!
In USA vengono avanti persone come Pete Buttigieg, che non hanno paura di guardare avanti e fuori dai vecchi schemi.
Noi siamo qui a litigare come vecchie comari, senza capire che è ora di muoversi e di fare. Siamo al governo, perdio! Governiamo!
Mi meravigli, Ernesto. Sinceramente, non ti sembra demagogia un po’ terra terra quella che stai usando? Nessuno di noi muore di nostalgia per il vecchio PCI e tanto meno per chi, come D’Alema, se ne è andato a ramengo. E’ innegabile che l’orizzonte a cui guarda Renzi è verso il centrodestra: liberal democratici onesti ma un po’ ingenui come Calenda, signore di buona volontà come Mara Carfagna, giù giù fino al protettore di sempre Denis. Dovresti prenderne atto e muoverti di conseguenza mentre invece mi sembra che tu cerchi a tutti i costi spiegazioni inesistenti, esattamente come hai fatto quando fino ad un’ora prima della scissione per la nascita di IV, hai negato caparbiamente la possibilità di un simile evento. Matteo ha chiesto e ottenuto un governo con l’accordo dei grillini, Zingaretti si è accodato e sta portando avanti con sufficiente coerenza il tentativo di mantenere in piedi l’accordo. E’ giusto esprimere delle posizioni nette di principio come fa Renzi in questo momento ma perché negare la ricerca di un compromesso se su questa base è nato il governo?
Sono domande e dubbi che ti pongo e, come vedi, senza mai usare il “voi”
La tua (e non solo tua, ormai è un tormentone, per questo ho usato il “voi”) insistenza sull’orizzonte, ormai di destra, di Renzi e della sua per ora oggettivamente piccola forza politica mi costringe a diventare un po’ pedante e didascalico.
Come certamente saprai, l’organizzazione della democrazia costringe la politica ad una certa polarizzazione: si può ignorarla, far finta di niente, come i 5 stelle e dire che non esistono più destra e sinistra, ma non è vero e presto o tardi la verità torna a galla.
Detto questo, esistono partiti di destra o di sinistra, ma non esistono “partiti di centro”, perché presto o tardi questi dovrebbero decidere da che parte stare (vedi sopra) e non si può fare al lungo l’equilibrista.
Esistono invece, e sono tantissimi, gli “elettori di centro”, ovvero quelli che non sono schierati, che scelgono di volta in volta, che spesso non votano, che cambiano idea, che sono soggetti ad una forte volubilità per cinismo (interesse), per ignoranza, per leggerezza, …
Consegue che compito fondamentale dei partiti sia cercare di conquistare questa enorme messe di voti, ben capace di spostare gli equilibri politici anche molto rapidamente. Gli esempi sono sotto gli occhi di tutti.
Lo fanno i partiti di destra, diventando così di centrodestra, e lo fanno i partiti di sinistra, diventando di centrosinistra.
Tutto normale. Chi ne prende di più di solito vince le elezioni e governa.
Quindi, non è che se uno cerca voti fuori del suo seminato solito, diventa di destra; sta solo ampliando il campo elettorale.
Queste considerazioni sono di una tale banalità che quasi mi vergogno di scriverle. Perdonami.
Puoi capire perché mi fa sorridere (ed anche un po’ incazzare) questa storia del Renzi di destra.
Pensate davvero di vincere, di prendere quindici milioni di voti, senza erodere un po’ di elettorato di destra? Auguri.
Come al solito Renzi, che è un pragmatico, non ci pensa su due volte e parte all’attacco, mentre altri discutono sui compiti storici della sinistra. Resta il fatto che è molto comodo attaccare etichette che semplificano e caricaturizzano.
De Angelis, Damilano, sono specialisti, dall’alto della loro coscienza certamente ed indiscutibilmente di purissima sinistra.
Io, francamente, tenderei a fottermene di De Angelis e Damilano e piuttosto farei riferimento a Blair, a Clinton, a Obama, forse al giovane Buttigieg, che hanno CON SUCCESSO praticato tale esercizio, governando chi per dieci, chi per otto anni, con grandi soddisfazioni dei loro elettori.
Poi, si sa, sic transit gloria mundi; noi abbiamo distrutto in molto meno tempo Prodi, poi Veltroni, poi Renzi. Siamo arrivati alla damnatio memoriae, e adesso ci teniamo cara la sinistra di Corbyn, di Sanders, forse anche di Podemos e Melechon. Attenti a non metterci dentro anche Di Maio. Auguri!
Cari renziani, non fate ” i primi della classe” : o troviamo l’accordo con i grillini o cade il governo. Decidetevi e se non volete accordarvi con i 5 stelle ritirate il vostro appoggio al governo ed andiamo a votare.
Basta polemiche: il PD è un partito serio. Buona giornata a tutti.Antonio De Matteo Pescara
Bravo Ernesto
una valutazione impeccabile. E’ quella cosa che la “sinistra pura”, o meglio come dico sempre, quella che “crede essere di sinistra” queste tue considerazioni su un elettorato moderato -” di centro” dominante nel nostro Paese, non le considera. Non hanno ancora capito, nonostante gli innumerevoli schiaffi storici, che l’operazione Renzi cerca di coprire questa lacuna all’interno dell’area Progressista e Riformista e non certo di “destra” . E solo sommando questi 2 mondi noi abbiamo in Italia la possibilità di governare in contrapposizione alla nostra peggiore destra Europea.
Hai ragione sul fatto che diciamo cose talmente banali che è umiliante starle sempre a ripetere con noia. Non c’è niente da fare, contro Renzi c’è l’antipatia e la gelosia del “primo della classe”. Anche a scuola il primo della classe era antipatico, però rimaneva il primo della classe a cui chiedere aiuto al bisogno.
Questa cosa si ripete nel mondo degli adulti e pur di non dagliela vinta, magari su proposte ragionevoli e condivisibili, come quella del lodo Annibali sulla prescrizione, partoriscono obrobri e soprattutto il PD ci fa una figura meschina e mediocre.
Ma Renzi ha il 4%? Ci vorrà del tempo ma la gente prima o poi capirà. Correre dietro (anche qui per fare dispetto a Renzi) con il peggiore Populismo rappresentato dai M5stelle è un errore storico che il PD pagherà amaramente.
Alla 2 gg. di Cinecittà di Italia Viva in una chiacchierata di gruppo c’era un napoletano, che con la sua verve teatrante che hanno solo i napoletani, che io adoro perchè sembra di stare dentro una commedia di Edoardo DeFilippo, si riscaldava dicendo ” avevamo nu Maradona dentro u’ partito che hanno voluto accidere…… e senza Maradona il Napoli non era niente…..”
chi vivrà vedrà
Un caro saluto
Gianni Moscatellini
La maggioranza! dei napolitani capirono negli ultimi tempi di permanenza nella squadra del Napoli di Maradona che quest’ultimo aveva esaurito il suo ciclo e lo lasciarono andare a ragione veduta. Tante’ che dopo Maradona si dedicò a disintossicarsi dalla droga che l’aveva aiutato nel miracolo dello scudetto del Napoli.
I primi della classe, come pure i maestrini-e, si intendono come coloro che ostentano il loro sapere superiore, tra l’altro senza alcun merito personale, e rifiutono qualsiasi confronto con le idee altrui con arroganza ed alterigia, godono quando gli altri sbagliano, non “passano i compiti” e non aiutano quelli che loro considerano ” asini “.
Matteo Renzi è come Maradona ed i primi della classe suddetti?
Io penso di si, pur avendo creduto in lui. Infatti da generale di un grande esercito multietnico e con tante idee è passato a caporalmaggiore di una battuglia di fedelissimi che rappresentano in toto le idee del capo e non sono ammesse pensieri, correnti diverse. Sogna praterie dove poter fare proselitismo alle sue idee non ementabili e non si rende conto
che in quei campi esistono individui con tante idee personali che non accetteranno imposizioni senza guadagnarci.
Cari renziani, io vi considero amici, anche se voi non mi stimate più: penso che voi continuerete a difendere il noi frenando l’io, ma, siccome credo fermamente nella democrazia rappresentativa, vi dico andate avanti con le idee di Renzi. Visto che non volete accettare il compromesso raggiunto dalle altre forze che appoggiano il governo attuale sulla prescrizione, votate contro e mandate a casa il governo che voi avete voluto. Torniamo a votare e vedremo se il popolo Italiano vi darà ragione. Senza rancore buona domenica a tutti.Antonio De Matteo Pescara
Caro Antonio
Come è bello rigirarsi la frittata come può far comodo. Io miro alla sostanza e Renzi era ed è una risorsa per la sinistra italiana. E’ l’unico politico chiamato all’estero per conferenze. Gli stranieri, tra l’altro qualificati, sono talmente stupidi che non capiscono invece le considerazioni “intelligenti” che tu ed altri fate di lui. Noi siamo tutti tifosi incontrollati “pattuglia di fedelissimi che rappresentano in toto le idee del capo e non sono ammesse pensieri, correnti diverse” (il solito Bar dello sport) mentre voi rappresentate il gotha della politica italiana.
Un gotha sempre perdente e che comunque siete inconsapevoli che le vs praterie per farvi vincere non ci sono. E non ci sono a tal punto che vi accontentate di fare la corte e allearvi ad un movimento populista di destra come il M5stelle che hanno fatto e faranno ancora (purtroppo) danni inestimabili al ns Paese.
Le ns praterie sono dettate da una strategia politica meditata che voi, come buona parte della sinistra massimalista dell’ultimo mezzo secolo, non riuscite e non riuscirete a capire.
Continuate pure per la vostra strada, noi abbiamo la nostra, sicuramente in salita e faticosa. Chi vivrà vedrà
Buona giornata
Gianni Moscactellini
Amor ch’a nullo amato amor perdon mi prese del costui piacere si forte, che ,come vedi,
ancor non mi abbandona. Caro Guanni Moscatelli ognuno è libero di pensarla come vuole. Io non mi permetto di scrivere che le tue idee sono ” intelligenti” confermo solo che non le condivido. Mi piacerebbe che rispondeste alle domande che pongo. Ad esempio perché Renzi ha voluto il governo attuale con il movimento 5 stelle e poi non vuole palare e meno che meno accordarsi con i rappresentanti di quest’ultimo? Non solo ma più voi renziani idolatrate il vostro capo e più mi sento lontano dal vostro mondo dal vostro partitino che come dice il vostro capo non ammette le correnti di pensiero diverse da quelle di quest’ultimo. Preferisco il PD dove le “correnti” per fortuna ci sono e quella maggioritaria dirige. Le vostre idee, renziani, sono leggittime ed hanno pari dignità con le mie, ma alla fine sarà il popolo italiano a scegliere. Potete verificare la condivisione delle vostre idee: fate cadere il governo attuale ed andiamo a votare. Io non vi voterò. Spero che non sia un reato e di poter mantenere buoni rapporti con voi.Un caro saluto a tutti.Antonio De Matteo Pescara
Sono stanco di ripetere sempre le stesse cose. Dei “perchè” che ti poni c’è un cospicuo volume di dichiarazioni e spiegazioni. Bisogna solo leggerle e condividerle o meno.
Buona giornata
Gianni Moscatellini
Caro Sergio,
tu per caso e per cortesia puoi indicarmi dove posso trovare
” il cospicuo volume di dichiarazioni e spiegszioni” pubblicato dai renziani e dove io posso trovare le risposte ai miei perché, scritte su questo blog, e poste a quest’ultimi. Mi piacerebbe avere delle risposte senza stancare nessuno degli amici renziani. Caro Gianni Moscatelli sto cercando di infornarmi, come vedi: ci tengo ad avere delle risposte e se sono convincenti potrei ancora votare Renzi al quale ho poste le suddette domande e come risposte ho avuto il silenzio assoluto. Buona serata a tutti Antonio De Matteo Pescara
Non ho tutto questo tempo per cercarti tutte le risposte alle tue domanda. Ti invito però ad approfondire. Sul web le trovi in tutte le salse.
Ti allego una delle ultime interviste a Renzi che piegano con dovizia di particolari le risposte che tu citavi https://www.facebook.com/113531313379026/posts/201492794582877/
Ascoltala tutta e fai pure le tue valutazioni.
Buona serata
Gianni Moscatellini
Non ho tutto questo tempo per cercarti tutte le risposte alle tue domanda. Ti invito però ad approfondire. Sul web le trovi in tutte le salse.
Ti allego una delle ultime interviste a Renzi che piegano con dovizia di particolari le risposte che tu citavi https://www.facebook.com/113531313379026/posts/201492794582877/
Ascoltala tutta e fai pure le tue valutazioni.
Buona serata
Gianni Moscatellini