Tranquillo Bobo! non ci serve Erdogan per la trattativa: abbiamo Matteo Renzi che farà L’accordo con Calenda, poi con Mastella,ecc e quando avrà federato tutto quello che si può mettere insieme detterà le sue condizioni al PD.
Vedrai che tutto andrà bene: ogni capo popolo resterà della sua idea ed accuserà tutti gli altri di incoerenza ed andranno ognuno per la propria strada. Speriamo che almeno il PD resti intero e si presenti a noi lettori con un programma elettorale serio, concreto e sintetico. Serena giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano
Be si quasi sicuramente andrà a finire come scrive SERRA , però noi , del PD , c’è la giochiamo fino all’ultimo, hai visto mai . ANNI fa primo governo Berlusconi Bossi Fini, certo quel FINI post fascista quel FINI del G8 sdoganato fa BERLUSCONI, non dimentichiamoci di BOSSI e la LEGA , quella di ROMA LADRONA quella dei cappi in parlamento quella del dagli al NEGHER , quella della secessione del va pensiero, mica roba da poco SERGIO non credi , oggi forse avremo una MELONI post fascio ma la continuazione di FINI che vincendo le elezioni, forse , pretenderà la presidenza del consiglio, con la compiacenza di due feudatari corresponsabili della caduta del GOVERNO DRAGHI , diciamolo, mal visto bene da una certa ” SINISTRA” dura e pura . Sono abbastanza convinto che il PD sarà il primo partito in Italia , piaccia o meno e da quando è nato che è così , ma certi ” piccoli” possibili alleati mai hanno voluto riconoscere questo dato di FATTO, sempre a dettare diktat dal basso dei loro 2 3 4 massimo 5 % . Che vi vogliono fare questa è una malattia di alcuni Italiani di ” sinistra ” , ora con RENZI pure di centro destra sinistra moderato. Come non citare CALENDA ha già fatto la sua proposta , è pronto a fare il presidente del consiglio. In sostanza il PD per tutti questi è solo un serbatoio di tanti voti e non gli viene riconosciuto il ruolo di ” maschio alfa ” . Ora visto che abbiamo visto di tutto in italia nel tempo , trovo ” GIUSTO” che gli italiani provino pure la MELONI, non sarà certamente un terremoto , magari si darà la zappa sui piedi , visto che i problemi sono tanti e questi già promettono MILLE EURO A TUTTI COME MINIMO , basta clandestini in Italia pensioni a 60 anni più o meno lavoro giustizia e benessere per tutti , tanto per citare alcune cose , poi se non mangeranno le promesse , non le mangeranno perché solo due provvedimenti PENSIONI E MILLE EURO , costeranno 200 miliardi solo per il primo anno , gli stessi che metteranno la MELONI, forse , al governo cambieranno idee, e la questione resterà la stessa , IL PD primo partito e la ” sinistra ” non lo riconosce. Sicuramente sarà questione di tempo per vedere scenari dove i DEMOCRATICI andranno al governo . Ma noi non ci saremo , forse e questa la ” soluzione”, bisogna che si estingua la nostra generazione e quelle subito dopo , residui degli anni 60 70 80 . Ciao Sergio. Caldo molto caldo.
Scusa gli errori di ortografia, un poco sono ignorante poi ci si mette il correttore automatico…. 😱😉
Giovanni Ornati
Caro Ornati,
ti piace giocare con la pelle degli altri …
Se Meloni e compagni sfasciano il Paese, tu starai alla finestra a dire che era GIUSTO che gli italiani provassero anche lei, mentre il tuo caro PD cerca di ricostruirsi una facciata?
La verità è che questo giro l’avete già dato per perso: quindi tanto vale sistemare una volta per tutte certi vecchi conti, per esempio con Renzi, che è uno molto duro a morire (politicamente, si intende …).
Il PD non ne ha azzeccata una: dal “o Conte o morte” a farlo “punto di riferimento del progressismo”, a tentare fino all’ultimo di tenerlo in vita malgrado l’evidente agonia.
Adesso forse Letta imbarca tutti, indipendentemente dal fatto che vogliano o meno i rigassificatori o i termovalorizzatori.
Ma una parte del PD vuole ancora “derenzizzare” il Partito e questo basta.
L’interesse del Paese è un altro: è avere una proposta politica credibile, coerentemente riformista, senza pasticci.
Cosa c’entra Fratoianni con Guerini, o con De Petris con Calenda? o Bersani con Bonino?
Il solito pasticcio destinato a durare un niente.
Purché non si rischi di avere un riformista vero e serio come Draghi, poco pilotabile e molto competente.
Carissimi, il PD si sta prendendo una enorme responsabilità che pagherà molto cara davanti alla Storia.
C’è qualche giorno ancora per correggere il tiro che al momento è palesemente fuori fase.
Speriamo che qualcuno si svegli …
Occhio al fascismo, al comunismo, al presenzialismo, all’autoritarismo, al populismo, a chi non ne azzecca una e chi più ne ha ne metta, ma il popolo votante continua ad astenersi dalla politica.
Forse sarà il caso di cominciare a dire a quest’ultimo cosa ci perde se non partecipa al gioco politico democratico. Quando ci si disinteressa della propria comunità in cui si vive e si pensa solo ai propri vantaggi, prima o poi il tutto esplode con le guerre soprattutto, come e’ successo nei tempi passati e recentemente in Ucraina. Andiamo a votare prossimamente non per ottenere, ma per offrire qualcosa. Rifiutiamo le offerte farlocche dei politici e ragioniamo su come vivere meglio con il compromesso dell’ idee che ha garantito, garantisce e garantirà la democrazia rappresentativa attuale che pure essendo imperfetta è la migliore soluzione politica esistente al mondo. Non lo dico io: lo scrive la storia umana. Quindi nell’andare a votare scegliamo se vogliamo ragionare usando il pronome noi limitando l’io o se invece vogliamo idolatrare quest’ultimo. I partiti che ti promettono qualcosa in cambio del tuo voto sono per la difesa dell’io, quelli che invece promettono di ascoltarti e decidere insieme, sono per il noi. Non vendere il tuo voto e con esso la tua libertà, democrazia e solidarietà, ma partecipa e difendi la gestione pubblica.
Insomma non pensare di salvarti rimanendo a casa mentre gli altri in pochi vannno a votare: prima o poi qualcuno deciderà di bombardare la tua casa e sarà troppo tardi per difenderla e salvarsi.
Forza italiani/e scegliamo il partito che più si avvicina alle nostre idee e partecipiamo al voto con orgoglio e concretezza, rispettando chi la pensa diversamente da noi,evitando assolutamente di considerarlo un nemico. Non perdiamo tempo ad offendere chi ha una idea diversa dalla nostra, ma cerchiamo di capire cosa possiamo fare insieme per vivere meglio il nostro breve passaggio su questa terra. Buona campagna elettorale a tutti/ e e,sperando di leggere delle buone idee su questo blog, auguro buona giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano
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Tranquillo Bobo! non ci serve Erdogan per la trattativa: abbiamo Matteo Renzi che farà L’accordo con Calenda, poi con Mastella,ecc e quando avrà federato tutto quello che si può mettere insieme detterà le sue condizioni al PD.
Vedrai che tutto andrà bene: ogni capo popolo resterà della sua idea ed accuserà tutti gli altri di incoerenza ed andranno ognuno per la propria strada. Speriamo che almeno il PD resti intero e si presenti a noi lettori con un programma elettorale serio, concreto e sintetico. Serena giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano
Be si quasi sicuramente andrà a finire come scrive SERRA , però noi , del PD , c’è la giochiamo fino all’ultimo, hai visto mai . ANNI fa primo governo Berlusconi Bossi Fini, certo quel FINI post fascista quel FINI del G8 sdoganato fa BERLUSCONI, non dimentichiamoci di BOSSI e la LEGA , quella di ROMA LADRONA quella dei cappi in parlamento quella del dagli al NEGHER , quella della secessione del va pensiero, mica roba da poco SERGIO non credi , oggi forse avremo una MELONI post fascio ma la continuazione di FINI che vincendo le elezioni, forse , pretenderà la presidenza del consiglio, con la compiacenza di due feudatari corresponsabili della caduta del GOVERNO DRAGHI , diciamolo, mal visto bene da una certa ” SINISTRA” dura e pura . Sono abbastanza convinto che il PD sarà il primo partito in Italia , piaccia o meno e da quando è nato che è così , ma certi ” piccoli” possibili alleati mai hanno voluto riconoscere questo dato di FATTO, sempre a dettare diktat dal basso dei loro 2 3 4 massimo 5 % . Che vi vogliono fare questa è una malattia di alcuni Italiani di ” sinistra ” , ora con RENZI pure di centro destra sinistra moderato. Come non citare CALENDA ha già fatto la sua proposta , è pronto a fare il presidente del consiglio. In sostanza il PD per tutti questi è solo un serbatoio di tanti voti e non gli viene riconosciuto il ruolo di ” maschio alfa ” . Ora visto che abbiamo visto di tutto in italia nel tempo , trovo ” GIUSTO” che gli italiani provino pure la MELONI, non sarà certamente un terremoto , magari si darà la zappa sui piedi , visto che i problemi sono tanti e questi già promettono MILLE EURO A TUTTI COME MINIMO , basta clandestini in Italia pensioni a 60 anni più o meno lavoro giustizia e benessere per tutti , tanto per citare alcune cose , poi se non mangeranno le promesse , non le mangeranno perché solo due provvedimenti PENSIONI E MILLE EURO , costeranno 200 miliardi solo per il primo anno , gli stessi che metteranno la MELONI, forse , al governo cambieranno idee, e la questione resterà la stessa , IL PD primo partito e la ” sinistra ” non lo riconosce. Sicuramente sarà questione di tempo per vedere scenari dove i DEMOCRATICI andranno al governo . Ma noi non ci saremo , forse e questa la ” soluzione”, bisogna che si estingua la nostra generazione e quelle subito dopo , residui degli anni 60 70 80 . Ciao Sergio. Caldo molto caldo.
Scusa gli errori di ortografia, un poco sono ignorante poi ci si mette il correttore automatico…. 😱😉
Giovanni Ornati
Caro Ornati,
ti piace giocare con la pelle degli altri …
Se Meloni e compagni sfasciano il Paese, tu starai alla finestra a dire che era GIUSTO che gli italiani provassero anche lei, mentre il tuo caro PD cerca di ricostruirsi una facciata?
La verità è che questo giro l’avete già dato per perso: quindi tanto vale sistemare una volta per tutte certi vecchi conti, per esempio con Renzi, che è uno molto duro a morire (politicamente, si intende …).
Il PD non ne ha azzeccata una: dal “o Conte o morte” a farlo “punto di riferimento del progressismo”, a tentare fino all’ultimo di tenerlo in vita malgrado l’evidente agonia.
Adesso forse Letta imbarca tutti, indipendentemente dal fatto che vogliano o meno i rigassificatori o i termovalorizzatori.
Ma una parte del PD vuole ancora “derenzizzare” il Partito e questo basta.
L’interesse del Paese è un altro: è avere una proposta politica credibile, coerentemente riformista, senza pasticci.
Cosa c’entra Fratoianni con Guerini, o con De Petris con Calenda? o Bersani con Bonino?
Il solito pasticcio destinato a durare un niente.
Purché non si rischi di avere un riformista vero e serio come Draghi, poco pilotabile e molto competente.
Carissimi, il PD si sta prendendo una enorme responsabilità che pagherà molto cara davanti alla Storia.
C’è qualche giorno ancora per correggere il tiro che al momento è palesemente fuori fase.
Speriamo che qualcuno si svegli …
Occhio al fascismo, al comunismo, al presenzialismo, all’autoritarismo, al populismo, a chi non ne azzecca una e chi più ne ha ne metta, ma il popolo votante continua ad astenersi dalla politica.
Forse sarà il caso di cominciare a dire a quest’ultimo cosa ci perde se non partecipa al gioco politico democratico. Quando ci si disinteressa della propria comunità in cui si vive e si pensa solo ai propri vantaggi, prima o poi il tutto esplode con le guerre soprattutto, come e’ successo nei tempi passati e recentemente in Ucraina. Andiamo a votare prossimamente non per ottenere, ma per offrire qualcosa. Rifiutiamo le offerte farlocche dei politici e ragioniamo su come vivere meglio con il compromesso dell’ idee che ha garantito, garantisce e garantirà la democrazia rappresentativa attuale che pure essendo imperfetta è la migliore soluzione politica esistente al mondo. Non lo dico io: lo scrive la storia umana. Quindi nell’andare a votare scegliamo se vogliamo ragionare usando il pronome noi limitando l’io o se invece vogliamo idolatrare quest’ultimo. I partiti che ti promettono qualcosa in cambio del tuo voto sono per la difesa dell’io, quelli che invece promettono di ascoltarti e decidere insieme, sono per il noi. Non vendere il tuo voto e con esso la tua libertà, democrazia e solidarietà, ma partecipa e difendi la gestione pubblica.
Insomma non pensare di salvarti rimanendo a casa mentre gli altri in pochi vannno a votare: prima o poi qualcuno deciderà di bombardare la tua casa e sarà troppo tardi per difenderla e salvarsi.
Forza italiani/e scegliamo il partito che più si avvicina alle nostre idee e partecipiamo al voto con orgoglio e concretezza, rispettando chi la pensa diversamente da noi,evitando assolutamente di considerarlo un nemico. Non perdiamo tempo ad offendere chi ha una idea diversa dalla nostra, ma cerchiamo di capire cosa possiamo fare insieme per vivere meglio il nostro breve passaggio su questa terra. Buona campagna elettorale a tutti/ e e,sperando di leggere delle buone idee su questo blog, auguro buona giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano