L’idea di un reddito garantito a chi rimane senza lavoro, che è la cosa più importante nella vita, secondo me, è ottima e va sviluppata in tutti modi. Il problema è creare lavoro e l’attuale governo, in questo senso non sta facendo nulla, anzi sta peggiorando la situazione con polemiche e scontri inutili e dannosi. Dobbiamo prima o poi affrontare il problema della tecnologia avanzata che distrugge posti di lavoro e pure è necessaria. La “barzelletta” che la tecnologia avanzata distrugge i posti di lavoro di “ordine” e crea quelli di concetto, non consola più nessuno. Pensate all’e-mail, quanti posti di lavoro ha fatto fuori e quanti ne ha creato; io dico che il rapporto è uno a mille, eppure non voglio rinunciare a questo sistema: dovrei rinunciare a questo blog che mi da la possibilità di esprimere le mie idee e confrontarle con gli altri e questo, insieme a tutte le altre numerose e meravigliose azioni che mi permette la cibernetica, per me sarebbe un gran danno. Nei supermercati stanno installando le macchine al posto delle cassiere e tanti clienti sono contenti, ma quelle ragazze, quei ragazzi ed in generale quelle persone dove cercheranno un nuovo lavoro? Forse bisognerà cominciare a pensare a qualcosa. Tassiamo I robot ? Facciamo in modo che i guadagni ricavati dalla tecnologia non siano sempre e comunque a favore di pochi? Suddividiamo quel poco lavoro che resta riducendo l’orario di lavoro? Tante altre cose possiamo fare,
ma di sicuro non possiamo ignorare il problema raccontando barzelletta e slogan vari. Buona giornata a tutti Antonio De Matteo Milano.
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L’idea di un reddito garantito a chi rimane senza lavoro, che è la cosa più importante nella vita, secondo me, è ottima e va sviluppata in tutti modi. Il problema è creare lavoro e l’attuale governo, in questo senso non sta facendo nulla, anzi sta peggiorando la situazione con polemiche e scontri inutili e dannosi. Dobbiamo prima o poi affrontare il problema della tecnologia avanzata che distrugge posti di lavoro e pure è necessaria. La “barzelletta” che la tecnologia avanzata distrugge i posti di lavoro di “ordine” e crea quelli di concetto, non consola più nessuno. Pensate all’e-mail, quanti posti di lavoro ha fatto fuori e quanti ne ha creato; io dico che il rapporto è uno a mille, eppure non voglio rinunciare a questo sistema: dovrei rinunciare a questo blog che mi da la possibilità di esprimere le mie idee e confrontarle con gli altri e questo, insieme a tutte le altre numerose e meravigliose azioni che mi permette la cibernetica, per me sarebbe un gran danno. Nei supermercati stanno installando le macchine al posto delle cassiere e tanti clienti sono contenti, ma quelle ragazze, quei ragazzi ed in generale quelle persone dove cercheranno un nuovo lavoro? Forse bisognerà cominciare a pensare a qualcosa. Tassiamo I robot ? Facciamo in modo che i guadagni ricavati dalla tecnologia non siano sempre e comunque a favore di pochi? Suddividiamo quel poco lavoro che resta riducendo l’orario di lavoro? Tante altre cose possiamo fare,
ma di sicuro non possiamo ignorare il problema raccontando barzelletta e slogan vari. Buona giornata a tutti Antonio De Matteo Milano.