Carissimo Sergio,
i potenti d’Europa, compresi i nostri dilettanti allo sbaraglio, si stanno scannando sulla pelle di centinaia di disperati, che non sono pedine del gioco, ma semplicemente esseri umani.
Umani come noi. Forse illusi, sicuramente stanchi di soffrire, stanchi di non poter sperare.
Non so se chi ha votato come ha votato ha qualche ripensamento o qualche esame di coscienza. Ho paura che l’odio sotterraneo e antico verso zingari e neri sia ancora prevalente e vincente.
Quindi vorrei parlare a chi sta ai piani alti. Ai giornalisti e ai costituzionalisti.
Ai giornalisti che ancora adesso trovano il modo di criticare sempre il partito democratico. Dicono che non fa opposizione, che non è capace di farsi sentire. E loro, cosa fanno? La fanno l’opposizione? L’adoperano il diritto di critica, fanno uso dell’arma potente della verità? O si adeguano, perchè temono gli strali di questi nuovi potenti, che proprio perchè dilettanti possono essere molto pericolosi anche per loro?
Ai costituzionalisti, che hanno trovato tanti peli nell’uovo nella riforma di Renzi, non trovano più nessun pelo?
Per esempio è conforme alla costituzione che in parlamento siedano a decidere i nostri destini delle persone che prima di aver giurato sulla nostra Carta hanno giurato fedeltà ad una azienda privata, la Casaleggio ecc ? Ed è conforme alla costituzione che il parere popolare venga trasmesso al governo e al parlamento da un partito che non ha una struttura democratica, che si regge in rete con modalità che, come tutti sanno, non garantiscono libertà e segretezza?
Anche loro, corte costizionale consiglio di stato corte dei conti, si adeguano perchè temono che questi dilettanti allo sbaraglio gli tocchino qualche privilegio? Delle prebende o pensioni d’oro, di sicuro non si preoccupano, perchè sanno bene difendersi, prima o dopo, dietro bellissime leggi che tutelano sempre i diritti acquisiti e sanno benissimo che il tanto abbaiare fdi Di Maio è solo per ingannare i semplici, i derelitti e gli ignoranti.
Vorrei anche dire qualcosa a quelli dell’ANPI che si stanno battendo contro le intitolazioni ai fascisti. Non hanno niente da dire sul più preoccupante e conclamato razzismo che ha la sfrontatezza di proclamarsi apertamente, assieme all’esaltazione della violenza? Violenza e razzismo sono fascismo, fascismo puro.
La senatrice Segre ha ammonito che la libertà la si perde a poco a poco. Già ne abbiamo perso un bel pezzo, ma credo e spero che si possa risalire.
Suggerisco di fare due o tre volte un respiro profondo, molto profondo. Ci calmerà e ci consentirà di riprendere la lotta.
Teresa Vergalli
2 Comments
Bravissima Teresa , sono d’ accordo con te e mi fa molto piacere leggerti di nuovo su questo blog .
Anche io sono contento di leggerti, le tue riflessioni sono lucide e reali, specialmente quando critichi i critici della riforma costituzionale e delle riforme del PD, trovando sempre i soliti peli nell’uovo.
Fatti sentire più spesso.
Con cordialità.
Camillo Repetti