La sinistra continua a chiedere ugualianza e redistribuzione della ricchezza…ma non vedo con chiarezza come possa farlo in questo mondo dove chi produce ricchezza lo può fare in modo impalpabile e da un luogoimpalpabile ( la finanza)..cresce sì la frustrazione, ma questo non significa che cresce la voglia di giustizia, anzi.
La violenza che si pensa legittima sul corpo delle persone aumenta, come aumenta un’idea di rivendicazione fine a se stessa, punuitiva, e per questo fascista…
la cosa peggiore è che questo fascismo vede il mondo come uguiale a quello che vedevano le monarchie barocche, un concetto vecchio dove peraltro vivevan bene solo le elittes dell’ellitte…
è un deragliamento distruttivo, senza visione, è ribebllismo fine a se stesso con un solo vincitore: chi trae vantaggio, ovvero chi ha vantaggi dalle guerre.
e da questo dobbiamo difendere l’europa, non solo l’italia!…
è l’europa la grande vera rivoluzione democratica del XX secolo!…
è l’europa e la sua visione di pace e ugualianza che è in pericolo!…
è l’europa come punto di riferimento che è la nemica da sbriciolare da questo rieditato sovranismo autarchico….
secondo me questo tema è enorme a prescindere da questi nuovi ospiti eversivi presenti nei nostri governi democratici, è un fenomeno che non si può pensare di controllare localmente: è urgente andare a parlare chiarissimo alle forze in europa, e che capiscano che o si fanno iniziative democratiche a livello europeo,-scelta dei dirigenti nei ministeri chiave fatte con elezioni, ma anche condivisione di asset strategici: sicurezza, sanità, temi di giustizia-, o il continente salta per aria.
è quì che dobbiamo lavorare per coordinare una vera “resistenza”, e far sì che le destre non distruggano questo progetto democratico!
e non voglio sentire frivolezze del tipo: “Macron no perchè è amico delle banche”..non voglio sentire radicalismi che alla fine diventano amici di questo tentativo di colpire al cuore l’europa: questa battaglia va fatta da tutti i partiti democratici, non solo dalla sinistra..ma da chi ha fortemente voluto la democrazia in europa e fortunatamente non è solo la sinistra, perchè in una democrazia sono gli opposti che la innaffiano e la nutrono.
resto a disposizione per chiarimenti e approfondimenti
un abbraccio
Valentina Falcioni
Bellissimo contributo, Valentina, sono completamente d’accordo con te: è l’Europa l’obiettivo principale contro cui si muovono Trump, Putin, tutti i populismi europei e, di riflesso, la Cina. E’ l’Europa perché hanno ben chiaro che un’Europa unita e voltairiana costituirebbe un grosso intralcio alla prossima redistribuzione delle ricchezze a livello mondiale, alla guerra nucleare. Per questo anch’io sono convinto che la difesa della costruzione dell’Europa sia il compito principale di ogni democratico, socialista, liberale o anarchico che sia.
Un abbraccio
Sergio
2 Comments
Diciamoci la verità, ma solo adesso scopriamo che un’ Europa unita e democratica in un senso molto ampio, è la rivoluzione di questo secolo, iniziata con quello precedente ?
Allora siamo parecchio, anzi molto e pericolosamente in ritardo come sinistra europea comprese quello che resta di una borghesia illuminata e democratica .
Pesantissime sono le responsabilità dei partiti socialdemocratici , dei riformisti che comprende il PD , per non parlare quelli di sinistra sinistra .
Responsabilta forse irreversibili , se pensiamo che da qui ad un anno si sia in grado di costruire un a ampia convergenza di forze democratiche in grado di sconfiggere i pericoli ricordati dalla Falcioni , credo che siamo molto lontani . In tutta Europa le sinistre sono in piena confusione e senza progetti forti e credibili , e in fondo con tutti i loro chiacchiericci non fanno altro che creare spazio agli anti Europa.
Cari tutti
per difendere L’Unione Europea, rafforzare la pace, la libertà, la solidarietà e la democrazia non c’è alternativa: bisogna fare un compromesso tra le forze democratiche laiche, liberale, cattoliche e socialiste. Aggiungerei anche i radicali e quelli di sinistra “estrema”ma loro non mi pare accettino un compromesso e quindi difficilmente li troveremo al nostro fianco come alleati, anzi è più probabile come nemici. Io mi sono schierato e mi schiererò sempre con l’alleanza suddetta e lavoro per rafforzarla.
Buona serata a tutti Antonio De Matteo