I fascisti ed i nazisti erano in grado di tenere una nazione sotto controllo con la violenza determinata e guidati da un unico pensiero; la supremazia della loro razza. La destra attuale italiana guidata da Salvini mette insieme parecchie idee che sono inconciliabili far di loro. Infatti la lega nord, secessionista prima ed adesso per il federalismo differenziato che prevede la gestione autonoma di ogni regione e soprattutto del Nord Italia rispetto al sud, chiede i voti ai meridionali e contemporaneamente dice loro dovete arrangiarvi a risolvere i vostri problemi: il nord. Italia viaggerà in modo autonomo. “I fratelli d’Italia”,guidati dalla sorella Meloni, sono per una Italia unica ed indivisibile ma staccata dall’Europa. Forza Italia non ha una linea politica precisa: Berluscone pensa alle sue aziende e come salvarle. Difficile in queste condizioni fare i fascisti o i nazisti; ma possono fare tutti insieme gli sfascisti, aiutati in questa opera dai soliti ‘intellettuali di sinistra” che ai tempi delle terrorismo rosso dichiaravano di non essere né con lo Stato ne’ con le brigate rosse. Per quanto suddetto è necessario schierarsi senza se e senza ma con la nostra democrazia rappresentativa e difenderla, come ai tempi delle brigate rosse e nere, ma soprattutto appoggiare con determinazione e chiarezza quelle forze che vogliono migliorare la nostra società attuale a piccoli passi e senza provocare terremoti inutili e distruttivi. Caro Sergio, io in questo momento appoggio senza condizioni, pur non avendolo votato, la linea politica di Nicola Zingaretti, segretario nazionale del partito democratico Italiano: sta cercando di strappare al qualunquismo il movimento cinque stelle ed insieme modificare a piccoli passi la nostra civiltà attuale. Inoltre pur condividendo le idee di Matteo Renzi dico che sbaglia a pensare di realizzarle come dice lui pur essendo una minoranza nel paese. I cosiddetti opinionisti “alla Turani” dovrebbero quindi scegliere, senza pontificare o filosofare idee irrealizzabili e pericolose , tra piccole modifiche e grandi rivoluzioni che aiutino gli sfascisti a progredire. Concludo dicendo che la nostra democrazia rappresentativa, le nostre istituzioni democratiche e solidali si salveranno con il compromesso dell’idee. Buona giornata a tutti e grazie per la vostra attenzione. Antonio De Matteo Milano
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Non mi meraviglio,sono fascisti.
I fascisti ed i nazisti erano in grado di tenere una nazione sotto controllo con la violenza determinata e guidati da un unico pensiero; la supremazia della loro razza. La destra attuale italiana guidata da Salvini mette insieme parecchie idee che sono inconciliabili far di loro. Infatti la lega nord, secessionista prima ed adesso per il federalismo differenziato che prevede la gestione autonoma di ogni regione e soprattutto del Nord Italia rispetto al sud, chiede i voti ai meridionali e contemporaneamente dice loro dovete arrangiarvi a risolvere i vostri problemi: il nord. Italia viaggerà in modo autonomo. “I fratelli d’Italia”,guidati dalla sorella Meloni, sono per una Italia unica ed indivisibile ma staccata dall’Europa. Forza Italia non ha una linea politica precisa: Berluscone pensa alle sue aziende e come salvarle. Difficile in queste condizioni fare i fascisti o i nazisti; ma possono fare tutti insieme gli sfascisti, aiutati in questa opera dai soliti ‘intellettuali di sinistra” che ai tempi delle terrorismo rosso dichiaravano di non essere né con lo Stato ne’ con le brigate rosse. Per quanto suddetto è necessario schierarsi senza se e senza ma con la nostra democrazia rappresentativa e difenderla, come ai tempi delle brigate rosse e nere, ma soprattutto appoggiare con determinazione e chiarezza quelle forze che vogliono migliorare la nostra società attuale a piccoli passi e senza provocare terremoti inutili e distruttivi. Caro Sergio, io in questo momento appoggio senza condizioni, pur non avendolo votato, la linea politica di Nicola Zingaretti, segretario nazionale del partito democratico Italiano: sta cercando di strappare al qualunquismo il movimento cinque stelle ed insieme modificare a piccoli passi la nostra civiltà attuale. Inoltre pur condividendo le idee di Matteo Renzi dico che sbaglia a pensare di realizzarle come dice lui pur essendo una minoranza nel paese. I cosiddetti opinionisti “alla Turani” dovrebbero quindi scegliere, senza pontificare o filosofare idee irrealizzabili e pericolose , tra piccole modifiche e grandi rivoluzioni che aiutino gli sfascisti a progredire. Concludo dicendo che la nostra democrazia rappresentativa, le nostre istituzioni democratiche e solidali si salveranno con il compromesso dell’idee. Buona giornata a tutti e grazie per la vostra attenzione. Antonio De Matteo Milano