I “giochi politici” sono necessari per risolvere i problemi concreti della vita ed i bravi politici li devono utilizzarre con intelligenza, determinazione ed anche cinismo: per salvare un malato se occorre bisogna ambutargli una gamba. Parliamo ora di un gioco politico attuale, quello del ministro della pubblica istruzione Fioravanti che si è dimesso perché non ha ottenuto i finanziamenti da lui chiesto per la scuola.ll ministro aveva proposto delle tasse sulle merendine il cui importo doveva essere devoluto all’ istruzione, ma la maggioranza del governo in carica non si è accordata. Ora le dimissioni danno una possibilità in piu al diretto interessato: presentare una proposta nuova che non punti sui soldi, ma sulla ristrutturazione concordata della nostra scuola con enormi risparmi e ritrovata efficacia. Per far questo però è necessario che il ministro con i suoi staff si rechi tra gli addetti alla scuola ed insieme trovino le soluzioni. Se invce finisce come sempre con un po di soldi a debito pubblico da buttare nel solito carrozzone scolastico, i ” giochi politici”, secondo me , risulteranno inutili, vessatori e dannosi per la nostra comunità scredidando ulteriormente la nostra società e soprattutto l’attuale nostra classe politca. Mi auguro e spero che il ministro possa pensarla come me. Buona giornata a tutti. Antonio De Matteo Pescara
La situazione del mondo
scolastico Italiano con le dimissioni dell’ex ministro dell’istruzione Fioravanti è notevolmente migliorata per i successivi motivi.
l ministro uscendo ha dimostrato, ampliamento, la sua incapacità organizzativa: pur avendo ricevuto in finanziaria quasi tutti i soldi che aveva richiesti non è stato in grado di presentare nessun inizio di progetto, e per fortuna ha “buttato la spugna”. I soldi servano a poco, se mancano le idee.
L’altro vantaggio,secondo me, è quello di aver creato il ministero, finalmente, dell’università: un ambiente all’avanguardia dedito alla ricerca delle nuove frontiere della scienza e della tecnica, che non può essere intruppato nell’istruzione in generale.
Il fatto poi che alla guida del nuovo ministero ci sia un conoscitore del mondo universitario, come il professore Gaetano Manfredi, ci fa ben sperare. Sono contento e ringrazio tutto il governo, ed i partiti che lo sostengono. In particolare un grande grazie al Segretario del PD, Nicola Zingaretti, che bandendo le polemiche, sta facendo un grande lavoro per governare nel migliore dei modi, secondo me, la nostra bella Italia. Buona serata a tutti Antonio De Matteo PE
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I “giochi politici” sono necessari per risolvere i problemi concreti della vita ed i bravi politici li devono utilizzarre con intelligenza, determinazione ed anche cinismo: per salvare un malato se occorre bisogna ambutargli una gamba. Parliamo ora di un gioco politico attuale, quello del ministro della pubblica istruzione Fioravanti che si è dimesso perché non ha ottenuto i finanziamenti da lui chiesto per la scuola.ll ministro aveva proposto delle tasse sulle merendine il cui importo doveva essere devoluto all’ istruzione, ma la maggioranza del governo in carica non si è accordata. Ora le dimissioni danno una possibilità in piu al diretto interessato: presentare una proposta nuova che non punti sui soldi, ma sulla ristrutturazione concordata della nostra scuola con enormi risparmi e ritrovata efficacia. Per far questo però è necessario che il ministro con i suoi staff si rechi tra gli addetti alla scuola ed insieme trovino le soluzioni. Se invce finisce come sempre con un po di soldi a debito pubblico da buttare nel solito carrozzone scolastico, i ” giochi politici”, secondo me , risulteranno inutili, vessatori e dannosi per la nostra comunità scredidando ulteriormente la nostra società e soprattutto l’attuale nostra classe politca. Mi auguro e spero che il ministro possa pensarla come me. Buona giornata a tutti. Antonio De Matteo Pescara
La situazione del mondo
scolastico Italiano con le dimissioni dell’ex ministro dell’istruzione Fioravanti è notevolmente migliorata per i successivi motivi.
l ministro uscendo ha dimostrato, ampliamento, la sua incapacità organizzativa: pur avendo ricevuto in finanziaria quasi tutti i soldi che aveva richiesti non è stato in grado di presentare nessun inizio di progetto, e per fortuna ha “buttato la spugna”. I soldi servano a poco, se mancano le idee.
L’altro vantaggio,secondo me, è quello di aver creato il ministero, finalmente, dell’università: un ambiente all’avanguardia dedito alla ricerca delle nuove frontiere della scienza e della tecnica, che non può essere intruppato nell’istruzione in generale.
Il fatto poi che alla guida del nuovo ministero ci sia un conoscitore del mondo universitario, come il professore Gaetano Manfredi, ci fa ben sperare. Sono contento e ringrazio tutto il governo, ed i partiti che lo sostengono. In particolare un grande grazie al Segretario del PD, Nicola Zingaretti, che bandendo le polemiche, sta facendo un grande lavoro per governare nel migliore dei modi, secondo me, la nostra bella Italia. Buona serata a tutti Antonio De Matteo PE