Caro Ernesto, Camillo e Marco, mi par di aver capito che voi volete mantenere la tessera del PD e contemporaneamente iscrivervi ad “Italia viva“, se ho capito bene permettetemi una domanda. Ieri sera ho sentito, una rappresentante di quest’ultima creatura politica, dire che vi chiamerete “ i vivaci” Che accoppiato, all’appellativo degli iscritti e simpatizzanti del partito democratico Italiano che mi pare sia i “democratici” compone la frase “i vivaci democratici“. Non male, ma ecco la domanda: io e Sergio non eravamo e non siamo abbastanza “vivaci” e non potevate stare con noi e comporre un PD a vocazione maggioritaria che vince e governa, mantenendo la pluralità dell’idee? In sostanza, voi “vivaci“ volete dare al vostro capo i “pieni poter”, come un altro Matteo chiede, e per questo aderite alla nuova formazione? Scusatemi ma io non vi capisco e se mi aiutate a capire forse un giorno potrò darvi ragione. Fate in fretta però:vista l’età mia e di Sergio non avete molto tempo per spiegarci la vostra decisione. Di una cosa però sono sicuro, e penso anche Sergio : non ci considereremo mai nemici, ma esseri umani con strategie diverse e con un profondo rispetto per la libertà, la fraternità e l’uguaglianza degli essere umani. Continuiamo a confrontarci su questo blog e con questa speranza auguro a tutti buona giornata Antonio De Matteo mela
Diciamo intanto bentornato a Sergio ed auguriamogli tantissimi giorni sereni in futuro e penso di poterlo dire anche per conto di voi “vivaci“. Permettetemi una goliardia. Caro Marco, Ernesto e Camillo,Sergio e noi del PD siamo vaccinati contro la “renzite”, voi “vivaci” State molto attenti: è una malattia pericolosa ,come la scissione dell’atomo, e non guarisce mai. Un “vivace” abbraccio a tutti Antonio De Matteo Milano
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Caro Ernesto, Camillo e Marco, mi par di aver capito che voi volete mantenere la tessera del PD e contemporaneamente iscrivervi ad “Italia viva“, se ho capito bene permettetemi una domanda. Ieri sera ho sentito, una rappresentante di quest’ultima creatura politica, dire che vi chiamerete “ i vivaci” Che accoppiato, all’appellativo degli iscritti e simpatizzanti del partito democratico Italiano che mi pare sia i “democratici” compone la frase “i vivaci democratici“. Non male, ma ecco la domanda: io e Sergio non eravamo e non siamo abbastanza “vivaci” e non potevate stare con noi e comporre un PD a vocazione maggioritaria che vince e governa, mantenendo la pluralità dell’idee? In sostanza, voi “vivaci“ volete dare al vostro capo i “pieni poter”, come un altro Matteo chiede, e per questo aderite alla nuova formazione? Scusatemi ma io non vi capisco e se mi aiutate a capire forse un giorno potrò darvi ragione. Fate in fretta però:vista l’età mia e di Sergio non avete molto tempo per spiegarci la vostra decisione. Di una cosa però sono sicuro, e penso anche Sergio : non ci considereremo mai nemici, ma esseri umani con strategie diverse e con un profondo rispetto per la libertà, la fraternità e l’uguaglianza degli essere umani. Continuiamo a confrontarci su questo blog e con questa speranza auguro a tutti buona giornata Antonio De Matteo mela
Non so, ho passato dei giorni non buoni e sicuramente mi sono perso qualche passaggio, cercherò di recuperare.
Caro Antonio, nemici mai , anche se sempre sorrido alle vignette monotematiche di Sergio. Penso che non gli faccia bene alla salute
Marco bs
Diciamo intanto bentornato a Sergio ed auguriamogli tantissimi giorni sereni in futuro e penso di poterlo dire anche per conto di voi “vivaci“. Permettetemi una goliardia. Caro Marco, Ernesto e Camillo,Sergio e noi del PD siamo vaccinati contro la “renzite”, voi “vivaci” State molto attenti: è una malattia pericolosa ,come la scissione dell’atomo, e non guarisce mai. Un “vivace” abbraccio a tutti Antonio De Matteo Milano