Secondo me questo intervento dimostra la forza dell’intelliginenza e la lungimiranza che purtroppo pochi hanno tra i vari politici, molti capaci solo di conquistarsi il potere con critiche pretestuose di ogni tipo contro chi lavora anche in gravi difficoltà e le promesse più popolari e sicuramente e purtroppo anche tra moltissimi elettori che sono così labili da girare a ogni colpo si vento.
L’autocritica va benissimo sempre, riflettere fa sempre bene, ma bisogna fare attenzione tra gli errori e la protesta e l’orientamento popolare dovuto agli eventi, poi sono convinto che i voti al PD sono stati sottratti da Calenda e Renzi, la Meloni si è presa quelli persi da Berluska e dalla Lega
Cari amici e compagni del PD,
fate Segretario Gianni Cuperlo con Beppe Provenzano (un bel ticket …!) e vi ritroverete al 10 % scarso.
Il bello è che lo sapete benissimo ma quei due vi fanno sognare … o delirare.
Spero che ritroviate presto il senno perduto: sono disposto ad andare fin sulla luna per riportarvelo indietro, per il bene di tutti.
Parto anche subito.
Auguri.
ET
Ecco sotto esposto uno dei problemi terresti che bisogna cercare di risolvere se vogliano vivere su questa terra un po’ più sereni coinvolgendo Ia gente che ora a maggioranza evita i politici. I lunghi discorsi filosofici da intellettuali e le contro repliche sono adatti al silenzio lunare.
Nel link allegato la storia di uno dei tanti emigranti che con i maledetti
” barconi” arrivano in Italia disperati, ma salvi in cerca di fortuna e dopo tante peripezie e sofferenze tornano alla situazione di prima. Cosa farà ora il nostro suddetto povero umano? Lo aiuteranno o meglio lo aiuteremo a casa sua? Io sono certo di no e lui quasi sicuramente ripeterà il reato di emigrazione clandestina. Così va il mondo ed ognuno di noi è solo in mezzo al vortice della vita a cercar fortuna finché vive. Forse, secondo me, dovremmo cercare di risolvere il problema di Mustafa’ dandogli una speranza per vivere nel suo paese. Proverò ad interessarmi al suo caso sperando in qualche aiuto. Buona giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano
La storia di Mustafà, il migrante arrivato a Milano e che i genitori credevano morto https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/mustafa-migrante-perso-ritrova-famiglia-Ecco sotto esposto uno dei problemi terresti che bisogna cercare di risolvere se vogliano vivere su questa terra un po’ più sereni coinvolgendo Ia gente che ora a maggioranza evita i politici. I lunghi discorsi filosofici da intellettuali e le contro repliche sono adatti al silenzio lunare.
Nel link allegato la storia di uno dei tanti emigranti che con i maledetti
” barconi” arrivano in Italia disperati, ma salvi in cerca di fortuna e dopo tante peripezie e sofferenze tornano alla situazione di prima. Cosa farà ora il nostro suddetto povero umano? Lo aiuteranno o meglio lo aiuteremo a casa sua? Io sono certo di no e lui quasi sicuramente ripeterà il reato di emigrazione clandestina. Così va il mondo ed ognuno di noi è solo in mezzo al vortice della vita a cercar fortuna finché vive. Forse, secondo me, dovremmo cercare di risolvere il problema di Mustafa’ dandogli una speranza per vivere nel suo paese. Proverò ad interessarmi al suo caso sperando in qualche aiuto. Buona giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano
La storia di Mustafà, il migrante arrivato a Milano e che i genitori credevano morto https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/mustafa-migrante-perso-ritrova-famiglia-1.8163723
Ecco sotto esposto uno dei problemi terresti che bisogna cercare di risolvere se vogliano vivere su questa terra un po’ più sereni coinvolgendo Ia gente che ora a maggioranza evita i politici. I lunghi discorsi filosofici da intellettuali e le contro repliche sono adatti al silenzio lunare.
Nel link allegato la storia di uno dei tanti emigranti che con i maledetti
” barconi” arrivano in Italia disperati, ma salvi in cerca di fortuna e dopo tante peripezie e sofferenze tornano alla situazione di prima. Cosa farà ora il nostro suddetto povero umano? Lo aiuteranno o meglio lo aiuteremo a casa sua? Io sono certo di no e lui quasi sicuramente ripeterà il reato di emigrazione clandestina. Così va il mondo ed ognuno di noi è solo in mezzo al vortice della vita a cercar fortuna finché vive. Forse, secondo me, dovremmo cercare di risolvere il problema di Mustafa’ dandogli una speranza per vivere nel suo paese. Proverò ad interessarmi al suo caso sperando in qualche aiuto. Buona giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano
La storia di Mustafà, il migrante arrivato a Milano e che i genitori credevano morto https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/mustafa-migrante-perso-ritrova-famiglia-
Ecco, sotto riportato, un altro problema che bisogna affrontare, secondo me, per avere il consenso della gente. Invece agli intellettuali piacciono i lunghi forbiti, noiosi e lunari discorsi che allontanano le masse dalla politica e la destra reazionaria vince.
Il suicidio assistito al posto dell’aiuto a vivere dello stato anche quando non trattasi di malati accertati terminali, può essere giustificato in nome della libertà personale? Io penso di No, ma gli intellettuali sicuramente taccieranno o parleranno delle “cose giuste” e segrete che “gli unti dal Signore” potranno regalarci se sapremo seguirli. Buona giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano.
La depressione di Shanti che a 23 anni ha chiesto (e ottenuto) l’eutanasia: perché era evitabile https://www.repubblica.it/salute/2022/10/10/news/shanti_eutanasia_fine_vita_belgio_depressione_maggiore-369415212/
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Secondo me questo intervento dimostra la forza dell’intelliginenza e la lungimiranza che purtroppo pochi hanno tra i vari politici, molti capaci solo di conquistarsi il potere con critiche pretestuose di ogni tipo contro chi lavora anche in gravi difficoltà e le promesse più popolari e sicuramente e purtroppo anche tra moltissimi elettori che sono così labili da girare a ogni colpo si vento.
L’autocritica va benissimo sempre, riflettere fa sempre bene, ma bisogna fare attenzione tra gli errori e la protesta e l’orientamento popolare dovuto agli eventi, poi sono convinto che i voti al PD sono stati sottratti da Calenda e Renzi, la Meloni si è presa quelli persi da Berluska e dalla Lega
Grazie e buona giornata Sergio.
Lombardo
Cari amici e compagni del PD,
fate Segretario Gianni Cuperlo con Beppe Provenzano (un bel ticket …!) e vi ritroverete al 10 % scarso.
Il bello è che lo sapete benissimo ma quei due vi fanno sognare … o delirare.
Spero che ritroviate presto il senno perduto: sono disposto ad andare fin sulla luna per riportarvelo indietro, per il bene di tutti.
Parto anche subito.
Auguri.
ET
Ecco sotto esposto uno dei problemi terresti che bisogna cercare di risolvere se vogliano vivere su questa terra un po’ più sereni coinvolgendo Ia gente che ora a maggioranza evita i politici. I lunghi discorsi filosofici da intellettuali e le contro repliche sono adatti al silenzio lunare.
Nel link allegato la storia di uno dei tanti emigranti che con i maledetti
” barconi” arrivano in Italia disperati, ma salvi in cerca di fortuna e dopo tante peripezie e sofferenze tornano alla situazione di prima. Cosa farà ora il nostro suddetto povero umano? Lo aiuteranno o meglio lo aiuteremo a casa sua? Io sono certo di no e lui quasi sicuramente ripeterà il reato di emigrazione clandestina. Così va il mondo ed ognuno di noi è solo in mezzo al vortice della vita a cercar fortuna finché vive. Forse, secondo me, dovremmo cercare di risolvere il problema di Mustafa’ dandogli una speranza per vivere nel suo paese. Proverò ad interessarmi al suo caso sperando in qualche aiuto. Buona giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano
La storia di Mustafà, il migrante arrivato a Milano e che i genitori credevano morto
https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/mustafa-migrante-perso-ritrova-famiglia-Ecco sotto esposto uno dei problemi terresti che bisogna cercare di risolvere se vogliano vivere su questa terra un po’ più sereni coinvolgendo Ia gente che ora a maggioranza evita i politici. I lunghi discorsi filosofici da intellettuali e le contro repliche sono adatti al silenzio lunare.
Nel link allegato la storia di uno dei tanti emigranti che con i maledetti
” barconi” arrivano in Italia disperati, ma salvi in cerca di fortuna e dopo tante peripezie e sofferenze tornano alla situazione di prima. Cosa farà ora il nostro suddetto povero umano? Lo aiuteranno o meglio lo aiuteremo a casa sua? Io sono certo di no e lui quasi sicuramente ripeterà il reato di emigrazione clandestina. Così va il mondo ed ognuno di noi è solo in mezzo al vortice della vita a cercar fortuna finché vive. Forse, secondo me, dovremmo cercare di risolvere il problema di Mustafa’ dandogli una speranza per vivere nel suo paese. Proverò ad interessarmi al suo caso sperando in qualche aiuto. Buona giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano
La storia di Mustafà, il migrante arrivato a Milano e che i genitori credevano morto
https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/mustafa-migrante-perso-ritrova-famiglia-1.8163723
Ecco sotto esposto uno dei problemi terresti che bisogna cercare di risolvere se vogliano vivere su questa terra un po’ più sereni coinvolgendo Ia gente che ora a maggioranza evita i politici. I lunghi discorsi filosofici da intellettuali e le contro repliche sono adatti al silenzio lunare.
Nel link allegato la storia di uno dei tanti emigranti che con i maledetti
” barconi” arrivano in Italia disperati, ma salvi in cerca di fortuna e dopo tante peripezie e sofferenze tornano alla situazione di prima. Cosa farà ora il nostro suddetto povero umano? Lo aiuteranno o meglio lo aiuteremo a casa sua? Io sono certo di no e lui quasi sicuramente ripeterà il reato di emigrazione clandestina. Così va il mondo ed ognuno di noi è solo in mezzo al vortice della vita a cercar fortuna finché vive. Forse, secondo me, dovremmo cercare di risolvere il problema di Mustafa’ dandogli una speranza per vivere nel suo paese. Proverò ad interessarmi al suo caso sperando in qualche aiuto. Buona giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano
La storia di Mustafà, il migrante arrivato a Milano e che i genitori credevano morto
https://www.ilgiorno.it/milano/cronaca/mustafa-migrante-perso-ritrova-famiglia-
Ecco, sotto riportato, un altro problema che bisogna affrontare, secondo me, per avere il consenso della gente. Invece agli intellettuali piacciono i lunghi forbiti, noiosi e lunari discorsi che allontanano le masse dalla politica e la destra reazionaria vince.
Il suicidio assistito al posto dell’aiuto a vivere dello stato anche quando non trattasi di malati accertati terminali, può essere giustificato in nome della libertà personale? Io penso di No, ma gli intellettuali sicuramente taccieranno o parleranno delle “cose giuste” e segrete che “gli unti dal Signore” potranno regalarci se sapremo seguirli. Buona giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano.
La depressione di Shanti che a 23 anni ha chiesto (e ottenuto) l’eutanasia: perché era evitabile
https://www.repubblica.it/salute/2022/10/10/news/shanti_eutanasia_fine_vita_belgio_depressione_maggiore-369415212/