Caro Sergio, nell’intervista prima ti prodighi in lodi sperticate per Enrico Letta, poi gli imputi, con estrema franchezza, di non star facendo politica e di rimanere ingabbiato in vecchi schemi di appoggio e condiscendenza verso il populismo.
Morando e Ceccanti, che tu citi e giustamente apprezzi, stanno solo cercando di ridare al partito un volto sinceramente e profondamente riformista. Non vengo no ascoltati.
E chi dovrebbe ascoltarli, se non il Segretario?
Non voglio fare polemica, ma una prospettiva politica bisogna costruirla su basi solide, non correndo dietro ad una nullità come l’Avvocato del Popolo.
Un abbraccio.
Io credo che la democrazia rappresentativa non avanzi urlando il sì o il no o peggio ancora gli improperi a chi pensa diversamente da noi. Bene Fa il segretario del partito democratico, Enrico Letta, a cercare un compromesso delle idee non imponendo il suo pensiero senza se e senza ma. In questo sono d’accordo con quanto sostenuto da Sergio nella sua intervista sopra postata. I grandi capi sono coloro che sanno ascoltare e motivare i propri collaboratori e tutti gli interlocutori. Proprio come fa il pastore che non va davanti al gregge di pecore, ma sta dietro spingendo in avanti le più capaci ed intraprendenti e tenendo insieme le altre. Urlando, predicando, minacciando e correndo avanti al gregge, le pecore scappano per conto loro ed Addio formaggio e lana. Buona giornata e buon inizio settimana Antonio De Matteo Milano
2 Comments
Caro Sergio, nell’intervista prima ti prodighi in lodi sperticate per Enrico Letta, poi gli imputi, con estrema franchezza, di non star facendo politica e di rimanere ingabbiato in vecchi schemi di appoggio e condiscendenza verso il populismo.
Morando e Ceccanti, che tu citi e giustamente apprezzi, stanno solo cercando di ridare al partito un volto sinceramente e profondamente riformista. Non vengo no ascoltati.
E chi dovrebbe ascoltarli, se non il Segretario?
Non voglio fare polemica, ma una prospettiva politica bisogna costruirla su basi solide, non correndo dietro ad una nullità come l’Avvocato del Popolo.
Un abbraccio.
Io credo che la democrazia rappresentativa non avanzi urlando il sì o il no o peggio ancora gli improperi a chi pensa diversamente da noi. Bene Fa il segretario del partito democratico, Enrico Letta, a cercare un compromesso delle idee non imponendo il suo pensiero senza se e senza ma. In questo sono d’accordo con quanto sostenuto da Sergio nella sua intervista sopra postata. I grandi capi sono coloro che sanno ascoltare e motivare i propri collaboratori e tutti gli interlocutori. Proprio come fa il pastore che non va davanti al gregge di pecore, ma sta dietro spingendo in avanti le più capaci ed intraprendenti e tenendo insieme le altre. Urlando, predicando, minacciando e correndo avanti al gregge, le pecore scappano per conto loro ed Addio formaggio e lana. Buona giornata e buon inizio settimana Antonio De Matteo Milano