Tra la grande satira di un intellettuale e la grande risata di un altro, un “povero cristo” come me non può che chiedere venia e tacere.
Antonio De Matteo Pescara
A proposito degli aiuti che il governo ha messo in campo, io la penso cosi.
Il pane bisogna guadagnarselo, ma non rubandolo al prossimo.
Non chiedere l’aiuto allo stato, alla comunità se puoi farcela da solo: meglio e più gratificante se puoi aiutare chi è più sfortunato di te e non può farcela senza aiuto.
Controlla e denuncia i ladri che rubano i soldi della comunità per aumentare le loro ricchezze ed i loro privilegi. Insieme vivremo meglio.
Antonio De Matteo Pescara
Alcune considerazioni sull’attuale sindaco di Bergamo, dr Giorgio Gori e le sue “esternazioni” nei confronti di Nicola Zingaretti” segretario nazionale del PD. Il dr Gori dice che la leadership del partito democratico non è adeguata per un grande partito, quale è quest’ultimo. Io chiedo al contestatore suddetto il perche’ della sua affermazione.
In particolare lui come lo gestirebbe il PD?
Io penso che qualsiasi critica è legittima ed utile solo se è costruttiva e propone un’alternativa. Non solo, ma chi critica dovrebbe avere un curriculum superiore al criticato, per dimostrare di essere “ferrato” e concreto nel campo oggetto della sua critica. Il curriculum del dr Gori è sicuramente inferiore a quello di Zingaretti in politica. Quest’ultimo per due volte consecutive ha conquistato la presidenza di una grande e complessa regione, il lazio. L’autore della critica suddetta ha provato a conquistare la presidenza della regione Lombardia subendo una clamorosa ed io direi umiliante sconfitta.
Inoltre Zingaretti e stato anche presidente di provincia e deputato europeo, mentre Gori ha a suo carico la sola carica di sindaco e, per sua sfortuna e dei suoi elettori, svolta in un periodo drammatico a causa del covid 19. Concludendo potrei citare un proverbio popolare: ” da che pulpito viene la predica?”
Dovremmo imparare a distinguere ed appoggiare proposte concrete e respingere le prediche generiche e qualunquistiche, spesso messe in atto per distruggere chi è più bravo, per questo antipatico.
Mi auguro che nel PD non si aprano le “faide”, come ai tempi di Renzi, e con questa speranza ringrazio ed auguro a tutti buona domenica.
Antonio De Matteo Pescara
4 Comments
Grrrrr! Quasi quasi ritiro gli auguri …!
(Però questa è davvero molto bella … grande satira!)
Tra la grande satira di un intellettuale e la grande risata di un altro, un “povero cristo” come me non può che chiedere venia e tacere.
Antonio De Matteo Pescara
A proposito degli aiuti che il governo ha messo in campo, io la penso cosi.
Il pane bisogna guadagnarselo, ma non rubandolo al prossimo.
Non chiedere l’aiuto allo stato, alla comunità se puoi farcela da solo: meglio e più gratificante se puoi aiutare chi è più sfortunato di te e non può farcela senza aiuto.
Controlla e denuncia i ladri che rubano i soldi della comunità per aumentare le loro ricchezze ed i loro privilegi. Insieme vivremo meglio.
Antonio De Matteo Pescara
Alcune considerazioni sull’attuale sindaco di Bergamo, dr Giorgio Gori e le sue “esternazioni” nei confronti di Nicola Zingaretti” segretario nazionale del PD. Il dr Gori dice che la leadership del partito democratico non è adeguata per un grande partito, quale è quest’ultimo. Io chiedo al contestatore suddetto il perche’ della sua affermazione.
In particolare lui come lo gestirebbe il PD?
Io penso che qualsiasi critica è legittima ed utile solo se è costruttiva e propone un’alternativa. Non solo, ma chi critica dovrebbe avere un curriculum superiore al criticato, per dimostrare di essere “ferrato” e concreto nel campo oggetto della sua critica. Il curriculum del dr Gori è sicuramente inferiore a quello di Zingaretti in politica. Quest’ultimo per due volte consecutive ha conquistato la presidenza di una grande e complessa regione, il lazio. L’autore della critica suddetta ha provato a conquistare la presidenza della regione Lombardia subendo una clamorosa ed io direi umiliante sconfitta.
Inoltre Zingaretti e stato anche presidente di provincia e deputato europeo, mentre Gori ha a suo carico la sola carica di sindaco e, per sua sfortuna e dei suoi elettori, svolta in un periodo drammatico a causa del covid 19. Concludendo potrei citare un proverbio popolare: ” da che pulpito viene la predica?”
Dovremmo imparare a distinguere ed appoggiare proposte concrete e respingere le prediche generiche e qualunquistiche, spesso messe in atto per distruggere chi è più bravo, per questo antipatico.
Mi auguro che nel PD non si aprano le “faide”, come ai tempi di Renzi, e con questa speranza ringrazio ed auguro a tutti buona domenica.
Antonio De Matteo Pescara