Il detto latino errare humanum est, perseverare autem diabolicum che tradotto letteralmente significa “commettere errori è umano, ma perseverare (nell’errore) è diabolico”, potrebbe essere saggio, ma non sempre. Nel caso dei geni tipo Galileo, Verdi Marconi, ecc, a sbagliare erano i tanti che evidenziavano l’errore. Quest’ultimo non sempre è vero, per fortuna. Matteo Salvini potrebbe essere un genio incompreso della politica italiana? Se risulterà così sicuramente non governerà in Italia e tanti italiani riderànno delle sue lacrime, caro Bobo. Buona giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano.
A proposito di politica una considerazione sulle elezioni amministrative di domenica scorsa.
I Giornali, i mass media in generale, parlano di una vittoria strabiliante del partito “Fratelli d’Italia” e poi aggiungono che anche il PD vince. Se fossero Seri dovrebbero capovolgere il su esposto discorso. Il partito democratico pur essendo al governo ormai da parecchi anni, continuativamente, nonostante la pandemia da covid-19, la grave crisi economica, la guerra in Ucraina, si presenta in tutti i comuni chiamati al voto ed ottiene grandi risultati, a partire dalla riconquista della città di Lodi, feudo leghista. Se si vuole essere onesti, bandendo l’ipocrisia e la cattiveria dei media, bisogna scrivere come segue. Chi governa di solito non vince l’elezioni successive, soprattutto se ha governato male, ed è facile per l’opposizione trionfare. Quando succede il contrario non si può non ammettere che il popolo apprezza e conferma l’operato dei governanti, malgrado le maldicenze, le cattiverie e l’arroganza delle varie Cassandra.
CaroSergio, mi sarei aspettato una tua vignetta, come plauso al tuo partito ed invece ti occupi del pianto di Salvini, delle reminescenze di Tortorella, grande dirigente del defunto PCI, cioè del passato non replicabile per ora. Forse pensi che il PD doveva fare meglio e questo vale sempre, ma l’apprezzamento del popolo democratico per l’attuale politica della dirigenza in carica del PD, con in testa il segretario Letta non puoi ignorarla. Se siamo democratici dobbiamo adeguarci con rispetto al volere della maggioranza del popolo votante. Siamo invasi di contro da giudizi superlativi sui numerosi partitini del 2 del 3 o 4%. Poi ci lamentiamo dell’astensionismo, ma perché uno dovrebbe andare a votare se il volere del popolo al fine non conta mai?
Buona giornata a chi legge. Antonio De Matteo Milano
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Il detto latino errare humanum est, perseverare autem diabolicum che tradotto letteralmente significa “commettere errori è umano, ma perseverare (nell’errore) è diabolico”, potrebbe essere saggio, ma non sempre. Nel caso dei geni tipo Galileo, Verdi Marconi, ecc, a sbagliare erano i tanti che evidenziavano l’errore. Quest’ultimo non sempre è vero, per fortuna. Matteo Salvini potrebbe essere un genio incompreso della politica italiana? Se risulterà così sicuramente non governerà in Italia e tanti italiani riderànno delle sue lacrime, caro Bobo. Buona giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano.
A proposito di politica una considerazione sulle elezioni amministrative di domenica scorsa.
I Giornali, i mass media in generale, parlano di una vittoria strabiliante del partito “Fratelli d’Italia” e poi aggiungono che anche il PD vince. Se fossero Seri dovrebbero capovolgere il su esposto discorso. Il partito democratico pur essendo al governo ormai da parecchi anni, continuativamente, nonostante la pandemia da covid-19, la grave crisi economica, la guerra in Ucraina, si presenta in tutti i comuni chiamati al voto ed ottiene grandi risultati, a partire dalla riconquista della città di Lodi, feudo leghista. Se si vuole essere onesti, bandendo l’ipocrisia e la cattiveria dei media, bisogna scrivere come segue. Chi governa di solito non vince l’elezioni successive, soprattutto se ha governato male, ed è facile per l’opposizione trionfare. Quando succede il contrario non si può non ammettere che il popolo apprezza e conferma l’operato dei governanti, malgrado le maldicenze, le cattiverie e l’arroganza delle varie Cassandra.
CaroSergio, mi sarei aspettato una tua vignetta, come plauso al tuo partito ed invece ti occupi del pianto di Salvini, delle reminescenze di Tortorella, grande dirigente del defunto PCI, cioè del passato non replicabile per ora. Forse pensi che il PD doveva fare meglio e questo vale sempre, ma l’apprezzamento del popolo democratico per l’attuale politica della dirigenza in carica del PD, con in testa il segretario Letta non puoi ignorarla. Se siamo democratici dobbiamo adeguarci con rispetto al volere della maggioranza del popolo votante. Siamo invasi di contro da giudizi superlativi sui numerosi partitini del 2 del 3 o 4%. Poi ci lamentiamo dell’astensionismo, ma perché uno dovrebbe andare a votare se il volere del popolo al fine non conta mai?
Buona giornata a chi legge. Antonio De Matteo Milano
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