Quando c’è di mezzo un dogma ed una religione integralista tra due popoli la guerra e’, secondo me, inevitabile e perenne, come succede da anni tra israeliani e palestinesi. Se io fossi un palestinese me ne sarei già andato altrove per vivere in pace, visto che gli israeliani, pur avendo forzato il diritto più volte ad occupare la terra contesa, Sempre secondo me, sono più forti e nessuno li costringerà ad andarsene. Ormai il mondo intero si è abituato a questa guerra infinita tra ebrei e palestinesi e non fa più quasi notizia ed intanto il nome di un Dio che non può parlare o non vuole parlare continuano a morire bambini innocenti e “poveri cristi”.
Io non credo che ci sia “un essere perfettissimo creatore dell’universo” che a qualcuno promette un pezzo di terra ed ad altri le penitenze, ma così va il mondo e gli essere umani hanno imparato molto bene a farsi la guerra in nome della loro fede.
Io continuo a preferire il compromesso dell’idee al dogma e alla fede e penso Che anche Dio se esiste non può che essere d’accordo. Altrimenti dovrebbe almeno rispondere alla mia seguente domanda: visto che siamo tutti fratelli e sorelle, perché non possiamo vivere insieme rispettandoci ed amandoci in qualsiasi posto dell’universo?
Grazie per l’attenzione e Buona giornata a coloro che leggono su questo blog, Antonio De Matteo Milano.
Coloro che scrivono frasi come la seguente o simili non sono esseri umani accettabili sul nostro pianeta e bisogna assolutamente isolarli e renderli inoffensivi. Insieme al senatore Salvini, al quale fa la mia più sincera solidarietà, facciamo in modo che i suddetti individui vengano assicurati alla giustizia come delinquenti pericolosi. Serena giornata ed un caro saluto a coloro che mi leggono su questo blog. Antonio De Matteo MI
” A Salvini gli devono piazzare una bomba che gli fa saltare in aria la casa, con i figli e quella tr**a che ha al fianco. Così magari si cuce la bocca su certe tematiche, sto fascista di mer*
D’accordissimo su Salvini. Anche con queste parole vergognose e “fasciste” si passa dalla parte del torto.
Riguardo a Dio, è chiaro che la promessa della terra è un’interpretazione del popolo ebraico, costretto nella sua storia millenaria tra grandi imperi come quello egizio, quello babilonese, l’assiro e il persiano.
È una interpretazione che va contestualizzata dunque storicamente.
La teologia rigorosa crede ad un Dio che ama allo stesso modo tutti gli esseri umani.
La storia purtroppo – ma è umano che sia così – è colma di forzature, nella religione come nella politica e, in generale, nella storia delle idee.
Un abbraccio!
Massimiliano
Dimenticavo : la vicenda del messaggio d’odio contro Salvini e il “finale” che auspica Antonio per la vicenda stessa – un indagine giudiziaria o almeno una segnalazione – dimostra – dovrebbe dìmostrare – anche a Salvini stesso quanto esista eccome una “ratio” per la legge invocata dal ddl Zan. Più tali leggi cominciano ad agire, più tutte le situazioni d’odio subìto saranno tutelate. È ovvio che si cominci dalle categorie di persone “tradizionalmente”, ahimè, disprezzate, per il colore della pelle, per l’appartenenza ad una etnia storicamente perseguitata (ebrei ma non solo), per le scelte sessuali “altre” rispetto alla famiglia uomo-donna ecc.
Ma questo non porta assolutamente ad una ipertutela “al contrario”, è invece solo il passo propedeutico ad una realtà sociale in cui si sia educati dalla più tenera età a non “uccidere” con le parole dette e scritte, chiunque sia il bersaglio.
Ripeto : credo sia ovvio, per forza di cose, per contesto storico, che si parta dalle categorie più deboli, non per “natura” ! , ma per contesto sociale ed armi di “emancipazione storica”, ma poi si arriva, necessariamente, camminando così, a considerare criminale anche l’attacco a Salvini citato da Antonio, anche, e senza sconti, se proveniente da una persona di pelle nera o da un omosessuale.
Una legge come il ddl Zan deve portare, pian piano, tutti ad essere più adulti e esser trattati da adulti.
Di nuovo un abbraccio!
Massimiliano
7 Comments
Ottima e amara osservazione, Sergio…
Massimiliano
Quando c’è di mezzo un dogma ed una religione integralista tra due popoli la guerra e’, secondo me, inevitabile e perenne, come succede da anni tra israeliani e palestinesi. Se io fossi un palestinese me ne sarei già andato altrove per vivere in pace, visto che gli israeliani, pur avendo forzato il diritto più volte ad occupare la terra contesa, Sempre secondo me, sono più forti e nessuno li costringerà ad andarsene. Ormai il mondo intero si è abituato a questa guerra infinita tra ebrei e palestinesi e non fa più quasi notizia ed intanto il nome di un Dio che non può parlare o non vuole parlare continuano a morire bambini innocenti e “poveri cristi”.
Io non credo che ci sia “un essere perfettissimo creatore dell’universo” che a qualcuno promette un pezzo di terra ed ad altri le penitenze, ma così va il mondo e gli essere umani hanno imparato molto bene a farsi la guerra in nome della loro fede.
Io continuo a preferire il compromesso dell’idee al dogma e alla fede e penso Che anche Dio se esiste non può che essere d’accordo. Altrimenti dovrebbe almeno rispondere alla mia seguente domanda: visto che siamo tutti fratelli e sorelle, perché non possiamo vivere insieme rispettandoci ed amandoci in qualsiasi posto dell’universo?
Grazie per l’attenzione e Buona giornata a coloro che leggono su questo blog, Antonio De Matteo Milano.
Correzione: in nome di un Dio che……
Coloro che scrivono frasi come la seguente o simili non sono esseri umani accettabili sul nostro pianeta e bisogna assolutamente isolarli e renderli inoffensivi. Insieme al senatore Salvini, al quale fa la mia più sincera solidarietà, facciamo in modo che i suddetti individui vengano assicurati alla giustizia come delinquenti pericolosi. Serena giornata ed un caro saluto a coloro che mi leggono su questo blog. Antonio De Matteo MI
” A Salvini gli devono piazzare una bomba che gli fa saltare in aria la casa, con i figli e quella tr**a che ha al fianco. Così magari si cuce la bocca su certe tematiche, sto fascista di mer*
D’accordissimo su Salvini. Anche con queste parole vergognose e “fasciste” si passa dalla parte del torto.
Riguardo a Dio, è chiaro che la promessa della terra è un’interpretazione del popolo ebraico, costretto nella sua storia millenaria tra grandi imperi come quello egizio, quello babilonese, l’assiro e il persiano.
È una interpretazione che va contestualizzata dunque storicamente.
La teologia rigorosa crede ad un Dio che ama allo stesso modo tutti gli esseri umani.
La storia purtroppo – ma è umano che sia così – è colma di forzature, nella religione come nella politica e, in generale, nella storia delle idee.
Un abbraccio!
Massimiliano
Dimenticavo : la vicenda del messaggio d’odio contro Salvini e il “finale” che auspica Antonio per la vicenda stessa – un indagine giudiziaria o almeno una segnalazione – dimostra – dovrebbe dìmostrare – anche a Salvini stesso quanto esista eccome una “ratio” per la legge invocata dal ddl Zan. Più tali leggi cominciano ad agire, più tutte le situazioni d’odio subìto saranno tutelate. È ovvio che si cominci dalle categorie di persone “tradizionalmente”, ahimè, disprezzate, per il colore della pelle, per l’appartenenza ad una etnia storicamente perseguitata (ebrei ma non solo), per le scelte sessuali “altre” rispetto alla famiglia uomo-donna ecc.
Ma questo non porta assolutamente ad una ipertutela “al contrario”, è invece solo il passo propedeutico ad una realtà sociale in cui si sia educati dalla più tenera età a non “uccidere” con le parole dette e scritte, chiunque sia il bersaglio.
Ripeto : credo sia ovvio, per forza di cose, per contesto storico, che si parta dalle categorie più deboli, non per “natura” ! , ma per contesto sociale ed armi di “emancipazione storica”, ma poi si arriva, necessariamente, camminando così, a considerare criminale anche l’attacco a Salvini citato da Antonio, anche, e senza sconti, se proveniente da una persona di pelle nera o da un omosessuale.
Una legge come il ddl Zan deve portare, pian piano, tutti ad essere più adulti e esser trattati da adulti.
Di nuovo un abbraccio!
Massimiliano
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