Mi piacerebbe che si parlasse, qualche volta, anche degli accoltellatori: solo analizzando il comportamento, il cervello di questi uomini malati si può capire come prevenire i“femminicidi” o in generali le aggressioni alle donne da parte degli uomini. Quanti sono in Italia gli stupratori assassini e come vengono trattati?
C’è qualcuno di questi galeotti che viene recuperato e può dare dei consigli ai giovani uomini per non cadere in questi orrendi orrori ?
Io sono convinto che di fronte ai cervelli malati bisogna fare qualcosa per evitare che infettino altre scatole craniche. Caro Ernesto Trotta, parlando di questi problemi e cercando di risolverli si può far politica senza parlare dei leader dei partiti? Io penso di sì, anzi, un “capo partito” dovrebbe prendere a cuore questi argomenti e svilupparli, orientandoli e cercando una soluzione che vada bene alla maggioranza dei suoi elettori. Forse partendo dai problemi troveremo anche un leader che condurrà il centro sinistra alla vittoria. Buona domenica a tutti Antonio De Matteo Milano
Vedo che anche tu cominci a sentire l’esigenza di un leader con idee chiare e visione lungimirante.
Al PD in questo momento manca lo spirito di iniziativa, manca la giusta aggressività politica (in senso buono, per carità!) perché, nel retro-pensiero di molti suoi dirigenti, non ha smesso di cullare l’ipotesi delle elezioni anticipate e di pianificare una conseguente sconfitta, onorevole ma ristoratrice, nella speranza che stare all’opposizione contribuisca a chiarirsi le idee.
E’ semplicemente ma tragicamente sbagliato.
Un Partito serio deve vincere, deve governare e deve dettare l’agenda.
Le condizioni ci sono. Bisogna sfruttarle, senza timidezza.
E non apostrofare chi cerca di farlo come uno sfasciacarrozze.
Coraggio!
Lo sfasciacarrozze, per me è colui che vuole aggiustare la carrozza secondo i suoi desideri senza tener presente le esigenze del padrone della stessa. Faccio un esempio. Nel caso dell’ ILVA di Taranto lo sfasciacarrozze e’ colui che continua a predicare le sue proposte senza considerare le numerose voci che ci sono in campo, anzi fa di peggio: da del cretino, dell’inetto a tutti coloro che la pensano diversamente da lui ed arriva addirittura a dire che si vergogna di essere stato nel partito democratico Italiano, dimenticandosi che grazie a questo ultimo lui è diventato qualcuno. Tranquillo Ernesto non sto parlando di Renzi, anche se lui per me resta un fuggiasco ed ho già spiegato perché, ma del “grande leader” Calenda. Certo Zingaretti , leader del PD attuale, Non è un “grande”, ma potrebbe diventarlo se riuscirà ’ ad ascoltare ed orientare il suo popolo. Mi piacerebbe, e spero che San Nicola, mi faccia la grazia, Che qualcuno del PD scrivesse, a proposito di Taranto, su questo blog a chiare lettere quanto segue: il PD difenderà a spada tratta il posto di lavoro in un ambiente accettabile e smaschererà coloro che invece vogliono la chiusura dell’ILVa senza nessuna alternativa che salvi posti di lavoro ed ambiente. Un esercito motivato vince le guerre ed in questo il leader è fondamentale. Non solo ma un vero leader non abbandonerà mai il suo esercito anche se la sua idea diventerà minoranza. L’esercito del PD è compatto, sincero e fiducioso, ma peccato che spesso si fida di condottieri inadeguati Che al primo ostacolo scappano come i Rutelli, i Bersani, i D’Alema, i Calenda, e purtroppo anche Renzi al quale io credevo e sogno che possa ravvedersi tornando con noi, Io, caro Ernesto, degli ingegneri, Categoria a cui appartiene anche mio figlio, mi fido: le carrozza le costruiscono ed anche bene. Un abbraccio a te ed A tutti gli amici del blog. Antonio De Matteo Milano
Sergio!Che meraviglia la tua vignetta!❤️Grazie grazie di cuore.
Per il resto sono d’accordo con Trotta.
Il Governo deve andare avanti e darsi da fare…..
Ernesto stavolta siamo pari, ma quando c’è di mezzo il cuore, raffigurato con quella bell’immagine di Rossana, non c’è e non ci sarà mai il pericolo di litigare ed odiarci tra di noi.
Difenderemo insieme, l’uguaglianza nella democrazia, la libertà e la solidarietà, contro chi vuole i pieni poteri per governare a suo piacimento. Buona serata a tutti. Antonio De Matteo
Sergio!Perche’ non sei d’accordo che il Governo vada avanti e si dia da fare??
A parte i dettagli di osservazioni personali mi pare che dovremmo essere tutti d’accordo su questo..
E poi anche io sono con Antonio soprattutto quando parla di “uguaglianza libertà solidarietà..”valori per cui tutti noi siamo pronti a combattere insieme ! Io non gioco ai punti…io resisto …sempre.
Un grande abbraccio Sergio!!
Rossana
9 Comments
Mi piacerebbe che si parlasse, qualche volta, anche degli accoltellatori: solo analizzando il comportamento, il cervello di questi uomini malati si può capire come prevenire i“femminicidi” o in generali le aggressioni alle donne da parte degli uomini. Quanti sono in Italia gli stupratori assassini e come vengono trattati?
C’è qualcuno di questi galeotti che viene recuperato e può dare dei consigli ai giovani uomini per non cadere in questi orrendi orrori ?
Io sono convinto che di fronte ai cervelli malati bisogna fare qualcosa per evitare che infettino altre scatole craniche. Caro Ernesto Trotta, parlando di questi problemi e cercando di risolverli si può far politica senza parlare dei leader dei partiti? Io penso di sì, anzi, un “capo partito” dovrebbe prendere a cuore questi argomenti e svilupparli, orientandoli e cercando una soluzione che vada bene alla maggioranza dei suoi elettori. Forse partendo dai problemi troveremo anche un leader che condurrà il centro sinistra alla vittoria. Buona domenica a tutti Antonio De Matteo Milano
Vedo che anche tu cominci a sentire l’esigenza di un leader con idee chiare e visione lungimirante.
Al PD in questo momento manca lo spirito di iniziativa, manca la giusta aggressività politica (in senso buono, per carità!) perché, nel retro-pensiero di molti suoi dirigenti, non ha smesso di cullare l’ipotesi delle elezioni anticipate e di pianificare una conseguente sconfitta, onorevole ma ristoratrice, nella speranza che stare all’opposizione contribuisca a chiarirsi le idee.
E’ semplicemente ma tragicamente sbagliato.
Un Partito serio deve vincere, deve governare e deve dettare l’agenda.
Le condizioni ci sono. Bisogna sfruttarle, senza timidezza.
E non apostrofare chi cerca di farlo come uno sfasciacarrozze.
Coraggio!
Lo sfasciacarrozze, per me è colui che vuole aggiustare la carrozza secondo i suoi desideri senza tener presente le esigenze del padrone della stessa. Faccio un esempio. Nel caso dell’ ILVA di Taranto lo sfasciacarrozze e’ colui che continua a predicare le sue proposte senza considerare le numerose voci che ci sono in campo, anzi fa di peggio: da del cretino, dell’inetto a tutti coloro che la pensano diversamente da lui ed arriva addirittura a dire che si vergogna di essere stato nel partito democratico Italiano, dimenticandosi che grazie a questo ultimo lui è diventato qualcuno. Tranquillo Ernesto non sto parlando di Renzi, anche se lui per me resta un fuggiasco ed ho già spiegato perché, ma del “grande leader” Calenda. Certo Zingaretti , leader del PD attuale, Non è un “grande”, ma potrebbe diventarlo se riuscirà ’ ad ascoltare ed orientare il suo popolo. Mi piacerebbe, e spero che San Nicola, mi faccia la grazia, Che qualcuno del PD scrivesse, a proposito di Taranto, su questo blog a chiare lettere quanto segue: il PD difenderà a spada tratta il posto di lavoro in un ambiente accettabile e smaschererà coloro che invece vogliono la chiusura dell’ILVa senza nessuna alternativa che salvi posti di lavoro ed ambiente. Un esercito motivato vince le guerre ed in questo il leader è fondamentale. Non solo ma un vero leader non abbandonerà mai il suo esercito anche se la sua idea diventerà minoranza. L’esercito del PD è compatto, sincero e fiducioso, ma peccato che spesso si fida di condottieri inadeguati Che al primo ostacolo scappano come i Rutelli, i Bersani, i D’Alema, i Calenda, e purtroppo anche Renzi al quale io credevo e sogno che possa ravvedersi tornando con noi, Io, caro Ernesto, degli ingegneri, Categoria a cui appartiene anche mio figlio, mi fido: le carrozza le costruiscono ed anche bene. Un abbraccio a te ed A tutti gli amici del blog. Antonio De Matteo Milano
Sergio!Che meraviglia la tua vignetta!❤️Grazie grazie di cuore.
Per il resto sono d’accordo con Trotta.
Il Governo deve andare avanti e darsi da fare…..
Io invece sono più d’accordo con De Matteo se si gioca ai punti.
Sergio
Ernesto stavolta siamo pari, ma quando c’è di mezzo il cuore, raffigurato con quella bell’immagine di Rossana, non c’è e non ci sarà mai il pericolo di litigare ed odiarci tra di noi.
Difenderemo insieme, l’uguaglianza nella democrazia, la libertà e la solidarietà, contro chi vuole i pieni poteri per governare a suo piacimento. Buona serata a tutti. Antonio De Matteo
Sergio!Perche’ non sei d’accordo che il Governo vada avanti e si dia da fare??
A parte i dettagli di osservazioni personali mi pare che dovremmo essere tutti d’accordo su questo..
E poi anche io sono con Antonio soprattutto quando parla di “uguaglianza libertà solidarietà..”valori per cui tutti noi siamo pronti a combattere insieme ! Io non gioco ai punti…io resisto …sempre.
Un grande abbraccio Sergio!!
Rossana
Ho postato Pietro Spataro, a mio avviso ci sono molti elementi da valutare. Leggilo.
Sergio
Sì, cara Rossana, leggilo! E continua a resistere, ti prego.
Un abbraccio.