Eccovi un Silvano Fassetta molto lungo ma altrettanto interessante.
LE STRANE ANALOGIE ESISTENTI TRA M5S E LEGA
Lo dicevo in tempi non sospetti che il M5s mi ricordava tanto la Lega prima maniera, quella che si chiamava ancora “Nord” e che andava in piazza a gridare “Roma ladrona”. Sappiamo bene come poi è finita, sia per “Roma” (a polenta “taragna” e “coda alla vaccinara”) che per i “ladroni” (“I conti sequestrati sono solo l’ultimo problema in ordine temporale del Carroccio. Che dalla tangente Montedison al crack della CrediEuroNord ha mostrato di essere ladrona non meno degli altri partiti” e “anche Salvini ha usato i soldi rubati da Bossi” cfr L’Espresso 02/10/2017)! Lo slogan dei 5s, come ben sappiamo, è invece “onestà”, come se il gridarla forte e ovunque significasse praticarla. Che loro abbiano di gran lunga la più alta percentuale di sindaci indagati rispetto al numero degli eletti vorrà dire qualcosa, o no? Ma è tramite l’osservazione continua ed attenta dei loro comportamenti, e ascoltando le loro dichiarazioni, che ho individuato alcune parole che indicano, senza ombra di dubbio, che tra le due formazioni politiche ci sono tante di quelle analogie da farle risultare saldamente unite, come in un “legame ideale”, un “comune sentire”, al di là delle dichiarazioni “di distinguo” che fanno continuamente i loro rappresentanti.
Le parole individuate sono: rifiuti, incapacità, poteri, vaccini, salute, euro, Europa, legami internazionali.
Rifiuti. Ricordare la situazione catastrofica in cui versa Roma per la raccolta dei rifiuti non fa più notizia, però ne segnala la gravità, che è tale da aver richiamato persino l’attenzione dei principali giornali esteri, ed è ancora sotto gli occhi di tutti. Le foto con le “pantegane”, i cinghiali, i gabbiani e il maiale che “pasteggiano” in mezzo al lerciume della spazzatura sparsa nelle strade di Roma hanno fatto il giro del mondo. La situazione della Lombardia, che sembra diventata la nuova “terra dei fuochi” è, se possibile, anche peggiore, pure se da noi la raccolta dell’immondizia funziona! Quello che non funziona per niente, invece, è il controllo della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti industriali, specie tossici, che vengono ammucchiati (da chi?) in migliaia di tonnellate in capannoni (proprietà di chi?) che continuano ad incendiarsi (o, più propriamente, ad essere incendiati?)! Chi abbia rilasciato le autorizzazioni, sempre che ci siano, e chi controlli che tutto avvenga nel rispetto delle norme vigenti non è dato sapere e al riguardo in regione tutto tace.
Incapacità e poteri. Come ha reagito la sindaca Raggi di fronte allo sfacelo della città che dovrebbe amministrare? Anziché riconoscere la propria incapacità e quella dei suoi assessori, che avrebbe dovuto indurla a pronte dimissioni, dopo aver dato ampie dimostrazioni di non saper usare neppure quelli che ha già, ha chiesto “maggiori poteri”! Analogo comportamento, in Lombardia, ha tenuto il presidente Maroni. S’è detto dei capannoni incendiati. Cosa ha fatto Maroni, con la sua giunta, per controllare il ciclo di smaltimento dei rifiuti industriali se poi vengono alla luce misfatti come quelli constatati di recente in provincia di Pavia? Nulla, evidentemente! Forse che questo tipo di “sorveglianza” non rientra nei “poteri” della regione? Però, guarda caso, anche Maroni, dopo aver dimostrato di non sapere (o volere) usare quelli che ha già, chiede di avere “maggiori poteri” e per farlo ha persino indetto un inutile e costoso referendum, snobbato dalla grande maggioranza dei lombardi!
Vaccini. Anche per ciò che riguarda i vaccini la posizione di M5s e Lega combacia perfettamente, è identica. Entrambi sono per la non obbligatorietà nella somministrazione con l’aggravante, per il M5s, di prevederla dopo il verificarsi di una pandemia. Demenziale!
Salute. L’atteggiamento che hanno M5s e Lega nei riguardi dei “rifiuti” e dei “vaccini” ci fa capire quale sia il loro concetto di “salute” e come intendano tutelare quella dei cittadini. Non credo sia necessario fare lunghi discorsi per affermare che chi non si preoccupa di togliere i rifiuti dalle strade, o chi consente che rifiuti tossici vengano accatastati e poi bruciati nei capannoni, non ha alcun riguardo né per la salute dei cittadini né per la salvaguardia dell’ambiente e che di fatto, col proprio comportamento, inneschi un circuito perverso che danneggia l’una e l’altro!
Euro ed Europa. Un giorno sì e l’altro pure entrambi gli schieramenti si dichiarano sia contro la nostra permanenza nell’UE che nell’area “euro”, con ciò continuando a cavalcare tutte le “bufale” da essi stessi messe in circolazione sui danni che al nostro Paese sarebbero derivati dall’avervi aderito.
Legami internazionali. Un altro elemento che accomuna M5s e Lega è rappresentato dai loro legami con la Russia di Putin, noto esemplare di “democratico”, ritenuto l’ideatore e il realizzatore della più potente “fabbrica” di “bufale” del mondo, “bufale” utilizzate dai due partiti a piene mani! Ma anche le “affinità intellettuali” dei 5s con Maduro , dittatore del Venezuela (che Di Maio confonde sempre col Cile!) e di Salvini con Kim Jong-un, il pazzo despota della Nord Corea, ci fanno capire come in quei due partiti ci sia una particolare predilezione per le figure di alto profilo “democratico”!
P. S,
Ho letto ieri che Martina ha finalmente ricordato a Salvini il “regalo” che la sua Lega ha fatto agli italiani, quei 4,5 miliardi di euro che ci sono costate le multe dell’UE per lo sforamento delle “quote latte” sponsorizzato dai vertici del partito di allora. Sarebbe il caso di rammentare anche le “memorabili” gesta compiute in quel periodo dagli allevatori, sempre “fomentati” dalla Lega, con il blocco delle strade di accesso all’aeroporto di Linate, dove si erano accampati come “bande di Lanzichenecchi”, e dell’autostrada Milano-Venezia, dove la polizia accorsa per lo sgombero è stata “innaffiata” con i liquami delle stalle!
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