Sono d’accordo Bobo con te. Nicola Zingaretti dovrebbe farsi riconfermare la fiducia dall’assemblea dei dirigenti PD e continuare nella sua linea politica, buttando fuori quei dirigenti che continuano a parlare di “rifondazione” illusorie senza capo e senza coda e senza nessuna proposta concreta. Oltretutto questi scassa “Cabasisi”sono una minoranza e non riescono ad organizzarsi in nessuna corrente quando si vota, ma in compenso provvedono sistematicamente alla distruzione del PD. Infatti perché dovrei votare PD quando un dirigente, dicono di alto livello, dice, anzi scrive A lettere cubitali,il PD “ha fallito“ ? Basta guardare gli ultimi sondaggi per capire i danni che fanno. In questo modo ci sarebbe la raccolta differenziata delle idee, cestinando quelle assurde inconcludenti e devastanti per l’immagine del PD. Eh si caro Bobo, per separare l’oglio dal grano bisogna usare il setaccio energicamente. In questo modo si stabilirà definitivamente il principio seguente: chi vince comanda chi perde si adegua e rispetta i vincitori, senza pretendere che si realizzano le sue tesi respinte dai votanti. Speriamo che nel PD torni un po’ di centralismo democratico, perlomeno nel rispetto delle norme della democrazia rappresentativa. Grazie ed un caro saluto a chi legge.
2 Comments
Bellissima e dolente.
Grazie Sergio…
Massimiliano
Sono d’accordo Bobo con te. Nicola Zingaretti dovrebbe farsi riconfermare la fiducia dall’assemblea dei dirigenti PD e continuare nella sua linea politica, buttando fuori quei dirigenti che continuano a parlare di “rifondazione” illusorie senza capo e senza coda e senza nessuna proposta concreta. Oltretutto questi scassa “Cabasisi”sono una minoranza e non riescono ad organizzarsi in nessuna corrente quando si vota, ma in compenso provvedono sistematicamente alla distruzione del PD. Infatti perché dovrei votare PD quando un dirigente, dicono di alto livello, dice, anzi scrive A lettere cubitali,il PD “ha fallito“ ? Basta guardare gli ultimi sondaggi per capire i danni che fanno. In questo modo ci sarebbe la raccolta differenziata delle idee, cestinando quelle assurde inconcludenti e devastanti per l’immagine del PD. Eh si caro Bobo, per separare l’oglio dal grano bisogna usare il setaccio energicamente. In questo modo si stabilirà definitivamente il principio seguente: chi vince comanda chi perde si adegua e rispetta i vincitori, senza pretendere che si realizzano le sue tesi respinte dai votanti. Speriamo che nel PD torni un po’ di centralismo democratico, perlomeno nel rispetto delle norme della democrazia rappresentativa. Grazie ed un caro saluto a chi legge.