Attento al qualunquismo, Sergio!
“Questo o quello, per me pari sono!” è un’affermazione molto pericolosa.
Io, pur con tutta la coscienza del caso, non ho dubbi su quale blocco scegliere, anche se mi piacerebbe tanto che non esistessero blocchi.
Ma in ogni caso non vorrei mai però che restasse solo il loro, di blocco.
O no?
Un abbraccio.
In effetti prima gli esseri umani si dividevano in due categorie ben distinte.
Da una parte i capitalisti dall’altra i comunisti. Ora? Il mondo comunista non esiste più, secondo me, persino in Cina è stato legittimato il capitalismo, sia pure di Stato.
Quest’ultimo, sempre a mio parere, ora si divide, o perlomeno tenta, in integralista e riformista. In sostanza come la monarchia da assoluta diventò costituzionale, così il capitalismo subisce la stessa trasformazione. E su questo processo che dobbiamo lavorare? Io penso di sì, visto che il comunismo dal volto umano non può essere costruito, come la storia umana ha dimostrato. Quindi, secondo me, dovremmo andare incontro, nella gestione della società umana, non più ai “blocchi con gli aggettivi”, ma ad una maggiore solidarietà umana che evidenzi il pronome noi al posto dell’io. Tutti noi “umanoidi” dovremmo poter esistere su questa terra con gli stessi doveri e gli stessi diretti e su questo che dobbiamo lavorare, per me, per provare a diventare umani e degni di essere tali. Cominciamo con il fermare le guerre inutili e disastrose, a partire da quella attuale terrificante in Ucraina. Serena giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano
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Attento al qualunquismo, Sergio!
“Questo o quello, per me pari sono!” è un’affermazione molto pericolosa.
Io, pur con tutta la coscienza del caso, non ho dubbi su quale blocco scegliere, anche se mi piacerebbe tanto che non esistessero blocchi.
Ma in ogni caso non vorrei mai però che restasse solo il loro, di blocco.
O no?
Un abbraccio.
In effetti prima gli esseri umani si dividevano in due categorie ben distinte.
Da una parte i capitalisti dall’altra i comunisti. Ora? Il mondo comunista non esiste più, secondo me, persino in Cina è stato legittimato il capitalismo, sia pure di Stato.
Quest’ultimo, sempre a mio parere, ora si divide, o perlomeno tenta, in integralista e riformista. In sostanza come la monarchia da assoluta diventò costituzionale, così il capitalismo subisce la stessa trasformazione. E su questo processo che dobbiamo lavorare? Io penso di sì, visto che il comunismo dal volto umano non può essere costruito, come la storia umana ha dimostrato. Quindi, secondo me, dovremmo andare incontro, nella gestione della società umana, non più ai “blocchi con gli aggettivi”, ma ad una maggiore solidarietà umana che evidenzi il pronome noi al posto dell’io. Tutti noi “umanoidi” dovremmo poter esistere su questa terra con gli stessi doveri e gli stessi diretti e su questo che dobbiamo lavorare, per me, per provare a diventare umani e degni di essere tali. Cominciamo con il fermare le guerre inutili e disastrose, a partire da quella attuale terrificante in Ucraina. Serena giornata a chi legge Antonio De Matteo Milano