Care amiche e cari amici, ci abbiamo provato, ma gli eventi drammatici della guerra in Ucraina, anche se non cancellano certo la nostra voglia di stare insieme e parlare di politica, ci spingono almeno a rinviare il nostro evento. Adesso, testa e cuore sono altrove. La presa di Kherson, l’assedio di Kiev, il conto dei morti e dei profughi, che comincia terribilmente a uscire dalla cortina di silenzio e disinformazione che accompagna ogni guerra, ci inducono a rinviare l’incontro di Napoli “Il riformismo è morto, viva il riformismo” a sabato 7 maggio. Questo weekend Volare sarà al fianco della lotta del popolo ucraino, partecipando alle manifestazioni nelle città italiane e destinando i risparmi dell’evento di sabato alle Ong attive nella gestione della crisi umanitaria. Partecipare e donare, adesso questo possiamo fare, sperando che la folle aggressione di Putin sia fermata, le armi tacciano e le cetre tornino a suonare.
E come potevamo noi cantare
con il piede straniero sopra il cuore,
fra i morti abbandonati nella piazza
sull’erba dura di ghiaccio, al lamento
d’agnello dei fanciulli, all’urlo nero
della madre che andava incontro al figlio
crocifisso sul palo del telegrafo?
Alle fronde dei salici, per voto,
anche le nostre cetre erano appese,
oscillavano lievi al triste vento.
(Salvatore Quasimodo)
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Eppure il riformismo, inteso come certosina attività di continuo miglioramento delle nostre imperfette strutture sociali e civili, resta l’unica speranza per questo mondo impazzito …
https://ilquadernodiet.blogspot.com/2022/03/domande-senza-risposte.html
Ecco ci risiamo, Guerra!
Che brutta gente, che brutto mondo!2
Seduto sui miei anni anziani
contemplo le nuove brutture
che incalzano questi giorni pesanti…
Sì, da quando il primo vagito
fece udire il suo umano richiamo
gli Uomini furono
e poi continuarono ad essere
e crebbero in grandezza e potenza
in pensiero e in progresso
in pace e soprattutto in guerra…
E’ tutto e sempre
la solita rassegna inquietante
che osservo muto e inerte
di un mondo carico d’orrore
in cui troppo spesso prevale
chi sfoga chissà quale odio…
Uomini plenipotenziari
che si credono Padreterni
gonfi d’arroganza
micidiali nel loro arbitrio
eppure…
qualche volta
finiscono per commettere errori
d’incredibile stupidità
-lo insegna la Storia-
come pachidermi
che si avventurino
in mezzo a vetri e cristalli
non possono esimersi
dal provocare uno sconquasso…
Ogni volta di fronte all’assurdo
di efferate azioni di sopraffazione
di popoli o di singoli individui
mi domando con sgomento:
quando tutto ciò finirà?
Ogni volta che il ghigno del Potere
infierisce sul concetto di legalità
facendo d’ogni regola e precetto
carta straccia lorda d’impunità
ancora mi domando quando cambierà…
Quindi rassegniamoci alla disgrazia
dell’Uomo che non vuole la pace
che non impara nulla dal suo Passato
che sfida sempre il suo Futuro