A Natale facciamoci il seguente regalo che non costa nulla e ci renderà la vita più facile, sicura ed in pace. Eccolo! scriviamo nella nostra “progettualità”, parolona che va di moda nel mondo intellettuale, per l’anno prossimo un obiettivo principale sintetizzato in grassetto così: vogliamoci bene compromettendo le nostre idee. Buona giornata e buon fine settimana a chi legge Antonio De Matteo Milano q
Nei bei tempi passati le grandi, briose e serene tavolate con amici e parenti erano assicurate a Natale. Quest’anno se vaccinati contro il covid-19 e con il super Green pass possiamo ricominciare a frequentare i ristoranti ed in generale i ritrovi festosi? Se si Quali sono le regole da rispettare per allontanare il più possibile il condagio? Qualcuno su questo blog Puoi spiegarmi cosa dicono le nostre istituzioni in proposito? Grazie e buon inizio settimana a chi legge. Antonio De Matteo Milano
Visto l’assoluto silenzio di questo blog sulle nuove regole anti COVID-19 per la frequentazione dei ristoranti ed in generale dei posti pubblici durante le feste di Natale, mi permetto, sperando di fare cosa gradita, di pubblicare il link allegato, dove qualche informazione, con molta fatica si può apprendere. Io comunque Partecipo ai ritrovi con gli amici nei bar e nei ristoranti utilizzando il Green pass rafforzato. Mi piacerebbe sapere se anche gli amici renziani adottano il mio stesso sistema o se invece restano in casa per difendersi dal contagio. Grazie buona giornata Antonio De Matteo Milano
Natale si avvicina, mancano pochi giorni
all’ atavico e gioioso evento, e, nonostante il persistere del maledetto covid19,
non solo in Italia, i pranzi e le cene tra amici, parenti, ed ex di vario genere non ci mancano, anzi sono decisamente ricercati e tanti, visto che non sono più vietati.
Io non ho voluto sottrarmi alla suddetta attrazione. Ieri sera ho partecipato con piacere ad una cena con i miei ex colleghi di lavoro, quasi tutti ultra settantenni, che non vedevo da più di vent’anni ed ecco qui di seguito le mie considerazioni.
La Ritrovata all’inizio é stata goliardica, come ai tempi della nostra gioventù lavorativa e contemporaneamente amorevolmente curiosa. Mi sembrava di partecipare a quella famosa trasmissione televisiva intitolata “i soliti ignoti” La domanda prioritaria che circolava era : ” come ti chiami?” Seguiva poi un po’ di stupore ed un lunghissimo abbraccio.
Abbiamo trascorso una serata molto piacevole, abbastanza in sicurezza rispetto al covid19, visto che tutti abbiamo dichiarato di avere il Green pass anche se il gestore non ha controllato. Ci siamo raccontate tutte le nostre disgrazie e fortune incontrate nel cammin di nostra vita verificando che il nostro curriculum vita si è chiuso definitivamente, ma tutti/e abbiamo ammesso di esserci impegnati al massimo delle nostre forze. Ci Siamo salutati con l’impegno a ritrovarci ancora, sperando che le foto scattate non diventino un “cenacolo”. Buona giornata un a chi9 legge. Antonio De Matteo Milano
È arrivato Natale e la pandemia da covid-19 impera e ci terrorizza ancora, nonostante l’utilizzo del vaccino.
Io sono stato vaccinato con AstraZeneca due volte e domani faccio la terza dose, con un altro vaccino probabilmente, ma ho perso l’entusiasmo e la speranza di risolvere col vaccino la situazione di caos sanitario in cui il mondo intero vive attualmente.
Ho Letto, per Cercare conforto una poesia di Maria Teresa di Calcutta, visto che lei di pandemia ne ha affrontate tante insieme ai disperati dalla Terra e ne propongo qui di seguito alcune strofe commentandole.
“E’ Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l’altro”.
Io ci provo, ma sono stufo di ascoltare coloro che parlano ed incensano il proprio io, nonostante la loro agiatezza sociale.
“E’ Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.”
Durante tutta la mia vita ho cercato di difendere gli oppressi ed ancora oggi ci provo, Ma i risultati sono scarsi e persino quest’ ultimi hanno smesso di sperare. .
” E’ Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.”
In quest’ultima frase mi riconosco perfettamente. Nella vita si può fare poco, secondo me, e quel poco è sempre Contestabile e spesso ti delude, ma, se il tuo impegno e la tua motivazione sono sincere ed oneste durante il cammin di nostra vita,, affronti ” la pace eterna” con più consolazione. In attesa di quest’ultima però, continuo ad operare e ieri, insieme con i bambini/e, gli abitanti del quartiere Bicocca, alcuni soci/e della mia associazione abbiamo addobbato l’albero di Natale per la prima volta nella nostra zona, alimentando con passione e determinazioni le speranze dei posteri nella vita con gli auguri sinceri e passionali di buone Feste con tanta serenità e fortuna che ci siamo scambiati e che estendo a tutti coloro che leggono su questo blog. Antonio De Matteo Milano
Parafrasando la poesia “l’ultima ora di Venezia” del poeta Veneto Arnaldo Fusinato si potrebbe scrivere per l’attuale periodo di pandemia quanto segue.
Il morbo infuria
il vaccino non manca
e la scienza evita la bandiera bianca. Grazie per l’attenzione, VACCINIAMOCI! e buona giornata a chi legge su questo blog Antonio De Matteo Milano
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A Natale facciamoci il seguente regalo che non costa nulla e ci renderà la vita più facile, sicura ed in pace. Eccolo! scriviamo nella nostra “progettualità”, parolona che va di moda nel mondo intellettuale, per l’anno prossimo un obiettivo principale sintetizzato in grassetto così: vogliamoci bene compromettendo le nostre idee. Buona giornata e buon fine settimana a chi legge Antonio De Matteo Milano q
Nei bei tempi passati le grandi, briose e serene tavolate con amici e parenti erano assicurate a Natale. Quest’anno se vaccinati contro il covid-19 e con il super Green pass possiamo ricominciare a frequentare i ristoranti ed in generale i ritrovi festosi? Se si Quali sono le regole da rispettare per allontanare il più possibile il condagio? Qualcuno su questo blog Puoi spiegarmi cosa dicono le nostre istituzioni in proposito? Grazie e buon inizio settimana a chi legge. Antonio De Matteo Milano
Visto l’assoluto silenzio di questo blog sulle nuove regole anti COVID-19 per la frequentazione dei ristoranti ed in generale dei posti pubblici durante le feste di Natale, mi permetto, sperando di fare cosa gradita, di pubblicare il link allegato, dove qualche informazione, con molta fatica si può apprendere. Io comunque Partecipo ai ritrovi con gli amici nei bar e nei ristoranti utilizzando il Green pass rafforzato. Mi piacerebbe sapere se anche gli amici renziani adottano il mio stesso sistema o se invece restano in casa per difendersi dal contagio. Grazie buona giornata Antonio De Matteo Milano
https://www.ilsole24ore.com/art/green-pass-bus-bar-regole-vigore-oggi-dove-serve-vaccino-e-dove-basta-tampone-AENXUG1
Natale si avvicina, mancano pochi giorni
all’ atavico e gioioso evento, e, nonostante il persistere del maledetto covid19,
non solo in Italia, i pranzi e le cene tra amici, parenti, ed ex di vario genere non ci mancano, anzi sono decisamente ricercati e tanti, visto che non sono più vietati.
Io non ho voluto sottrarmi alla suddetta attrazione. Ieri sera ho partecipato con piacere ad una cena con i miei ex colleghi di lavoro, quasi tutti ultra settantenni, che non vedevo da più di vent’anni ed ecco qui di seguito le mie considerazioni.
La Ritrovata all’inizio é stata goliardica, come ai tempi della nostra gioventù lavorativa e contemporaneamente amorevolmente curiosa. Mi sembrava di partecipare a quella famosa trasmissione televisiva intitolata “i soliti ignoti” La domanda prioritaria che circolava era : ” come ti chiami?” Seguiva poi un po’ di stupore ed un lunghissimo abbraccio.
Abbiamo trascorso una serata molto piacevole, abbastanza in sicurezza rispetto al covid19, visto che tutti abbiamo dichiarato di avere il Green pass anche se il gestore non ha controllato. Ci siamo raccontate tutte le nostre disgrazie e fortune incontrate nel cammin di nostra vita verificando che il nostro curriculum vita si è chiuso definitivamente, ma tutti/e abbiamo ammesso di esserci impegnati al massimo delle nostre forze. Ci Siamo salutati con l’impegno a ritrovarci ancora, sperando che le foto scattate non diventino un “cenacolo”. Buona giornata un a chi9 legge. Antonio De Matteo Milano
È arrivato Natale e la pandemia da covid-19 impera e ci terrorizza ancora, nonostante l’utilizzo del vaccino.
Io sono stato vaccinato con AstraZeneca due volte e domani faccio la terza dose, con un altro vaccino probabilmente, ma ho perso l’entusiasmo e la speranza di risolvere col vaccino la situazione di caos sanitario in cui il mondo intero vive attualmente.
Ho Letto, per Cercare conforto una poesia di Maria Teresa di Calcutta, visto che lei di pandemia ne ha affrontate tante insieme ai disperati dalla Terra e ne propongo qui di seguito alcune strofe commentandole.
“E’ Natale ogni volta
che rimani in silenzio
per ascoltare l’altro”.
Io ci provo, ma sono stufo di ascoltare coloro che parlano ed incensano il proprio io, nonostante la loro agiatezza sociale.
“E’ Natale ogni volta
che non accetti quei principi
che relegano gli oppressi
ai margini della società.”
Durante tutta la mia vita ho cercato di difendere gli oppressi ed ancora oggi ci provo, Ma i risultati sono scarsi e persino quest’ ultimi hanno smesso di sperare. .
” E’ Natale ogni volta
che riconosci con umiltà
i tuoi limiti e la tua debolezza.”
In quest’ultima frase mi riconosco perfettamente. Nella vita si può fare poco, secondo me, e quel poco è sempre Contestabile e spesso ti delude, ma, se il tuo impegno e la tua motivazione sono sincere ed oneste durante il cammin di nostra vita,, affronti ” la pace eterna” con più consolazione. In attesa di quest’ultima però, continuo ad operare e ieri, insieme con i bambini/e, gli abitanti del quartiere Bicocca, alcuni soci/e della mia associazione abbiamo addobbato l’albero di Natale per la prima volta nella nostra zona, alimentando con passione e determinazioni le speranze dei posteri nella vita con gli auguri sinceri e passionali di buone Feste con tanta serenità e fortuna che ci siamo scambiati e che estendo a tutti coloro che leggono su questo blog. Antonio De Matteo Milano
Parafrasando la poesia “l’ultima ora di Venezia” del poeta Veneto Arnaldo Fusinato si potrebbe scrivere per l’attuale periodo di pandemia quanto segue.
Il morbo infuria
il vaccino non manca
e la scienza evita la bandiera bianca. Grazie per l’attenzione, VACCINIAMOCI! e buona giornata a chi legge su questo blog Antonio De Matteo Milano
Buon Natale al bello ed al brutto
Buon Natale al male e al bene fabbri di tutto
Buon Natale alla vita soprattutto.
Antonio De Matteo Milano