E’ una delle testimonianze più umane, profonde e politicamente intelligenti e solidali che abbia letto ultimamente. Una donna così la vorrei a fianco del mio segretario Zingaretti.
Salvini,
le scrivo queste righe perché agli slogan violenti bisogna necessariamente contrapporre parole e concetti.
Alla macchina infernale che mi ha aizzato contro, ho risposto cantando una canzone ed inviando i miei amici a non rispondere alle offese o a farlo con parole positive e versi di poesie.
Io e lei siamo genitori e credo che il nostro compito principale sia RENDERE PARTECIPI DELLE PROPRIE AZIONI I FIGLI, CHE si educano attraverso l’ESEMPIO, PERCHÉ QUESTO È FONDAMENTALE in ogni loro fase di sviluppo.
Abbiamo entrambi figlie femmine ed è per questa ragione che le chiedo se ha intenzione di raccontare a sua figlia, quando non sarà più piccina, che oggi sulla sua pagina Facebook permette a legioni di frustrati di sfogare pulsioni sessuali represse.
Lo saprà sua figlia che consente ai suoi sostenitori di inneggiare allo stupro di gruppo per “punire” una donna che semplicemente non la pensa come lei?
Racconterà a sua figlia che espone foto di donne solo per farle dileggiare e violentemente aggredire con frasi e aggettivi raccapriccianti ?
Racconterà che ha postato su Facebook la foto di una ragazzina che ha fatto scioccamente un gesto con il dito medio ( lo stesso che lei utilizza spessissimo per rispondere a giornalisti e contestatori, come testimoniano molteplici scatti) e che per quel gesto, quella ragazzina è stata costretta a chiudere le sue pagine social per proteggersi dalla valanga di violenza verbale (speriamo solo quella) che le ha volutamente scatenato contro?
Quando teneramente le mette lo smalto o assiste alle recite natalizie, ci pensa a come si sentirebbe se fosse sua figlia LA vittima di quella stessa violenza che infligge ad altre donne ?
Posso per ora raccontarle come ha reagito la mia di figlia, che ha 19 anni ed ha commesso la sciocchezza di leggere i commenti a me destinati dai suoi campioni di civiltà: tremava.
Dopo lo smarrimento iniziale è passata ad un istintivo desiderio di protezione nei riguardi di sua madre.
Una missione evidentemente impossibile per una giovane donna di fronte a quella mole di brutalità e aggressioni gratuite mosse dalla “Bestia”.
L’ho rassicurata così come una madre può e sa fare e le ho spiegato che certe battaglie passano anche attraverso queste prove certamente non gratificanti, ma che meritano, comunque, di essere condotte con tenacia e convinzione.
Ha compreso come solo attraverso il sentire femminile si può comprendere…
Quanto a lei, Salvini, non mi aspetto delle risposte ma sappia che da oggi ho una ragione in più per non arretrare di un passo e difendere il mio diritto al dissenso, a battermi per un mondo civile, in cui le donne non vengano brutalizzate.
Lo devo a noi donne, a mia figlia ed anche alla sua.
Jasmine Cristallo
2 Comments
Grandi belle parole di PACE , detto tra noi , pensi che sto opportunista ignorante dello SCERIFFO PADANO con la maggioranza dei suoi adepti le comprendono . Capisco che le persone che si ritengono ” migliori ” più ” colte” democratiche devono dimostrarlo sempre , ma dato che lo devono dimostrare a chi non lo è a chi sta dall’altra parte a chi crede di essere il GIUSTO e indica quelli come noi i ” cattivi ” quando noi sappiamo che i ” cattivi ” sono loro , non c’è niente da fare siamo due ” mondi ” diversi , e così in tutto il mondo , non è più tempo di COMUNISTI E CAPITALISTI non è più tempo di COMUNISTI E FASCISTI ma è tempo di DEMOCRATICI E POPULISTI , sarò presuntuoso ma con queste persone , che io conosco personalmente visto che sono di origini BRESCIANE , ADRO , ricordi il sindaco della mensa negata dei simboli della lega messi in scuola …. Vivo a GENOVA dove sono nato , ma vado spesso dai parenti , posso garantire un delirio di ignoranza condita da un benessere economico superiore alla media italiana. Con queste persone non si può ragionare , c’è un MURO . So che tu sai…… volevo solo dire la mia . Buon anno un abbraccio.
Giovanni Ornati
Bellissima lettera, quella della sig.ra Jasmine , pubblicata da Sergio.
Così deve essere la nostra risposta,di noi del centrosinistra, alla violenza verbale ed agli insulti. Spiegamo le nostre ragioni senza offendere nessuno. Utilizziamo la magistratura per l’offese gravi.
Pace, bene a tutti. e buon Natale.
Antonio De Matteo Pescara