Stamattina mi sono alzato con una tristezza addosso particolarmente forte. Sicuramente ha contribuito molto a questo mio stato d’animo una discussione fatta ieri con persone ex fiduciose e fin troppo renziane che adesso pensano di votare grillino. Poi, di prima mattina, leggo questo “sfogo” della meravigliosa compagna Teresa Vergalli e la voglia di non arrendersi si è rifatta viva. Ve lo inoltro perché penso possa far bene un po’ a tutti noi.
Sergio
Ho letto il resoconto di Sofri sulla marcia di Macerata, un resoconto così felicemente esaltato. Lui non ha visto niente di negativo. Che bello! Ma bastava sapere che i centri sociali si sarebbero infiltrati e loro avrebbero detto quelle due o tre frasi che i giornalisti avrebbero raccolto ed enfatizzato. I giornalisti di destra non aspettavano altro.
Che fosse giusto o non giusto sfilare non lo so. Ma mi chiedo se in questo modo si aiuta a far comprendere e a combattere il fascismo rinascente. E ho delle curiosità e delle domande brucianti.
Per esempio vorrei sapere chi è stato a concedere a Roma il permesso a Forza Nuova o Casa Pound di fare quella sfilata lungo la via Tuscolana, squadroni foltissimi e neri, militarmente al passo dell’oca e ben allineati col saluto romano, traffico bloccato o deviato o impossibile, non so. E’ stato poco dopo ottobre, dopo vietata per fortuna la pretesa marcia dell’anniversario 28 ottobre famoso.
Di questa sfilata possente e impressionante se ne è parlato pochissimo. Una breve sequenza vista per caso che mi ha fatto rabbbrividire. Una enorme massa di nerboruti, e dentro, credo ci fosse anche lo sparatore di Macerata. Non si trattava forse di propaganda fascista? E quell’autorità che ha dato il permesso è ancora al suo posto?
Seconda domanda. E’ possibile che si consenta a Casa Pound di presentarsi alle elezioni? Crediamo forse che nel parlamento della Repubblica Italiana quel rappresentante farà opera culturale e non si batterà per cancellare alcuni diritti, per affermare la supremazia della razza, visto che si proclama “fascista del terzo millennio”?
Altra domanda, rivolta a tutti quelli, associazioni comprese, che si adornano della qualifica di antifascista. Visto che c’è finalmente la legge, si è fatto qualcosa per impedire il commercio di tutta la chincaglieria nazi-fascista con stemmi ritratti calendari distintivi che si pratica indisturbata in negozi bancarelle e forse porta a porta? C’è ancora quel negozio in piazza a Fiuggi sotto i portici, così caratteristico? Si svolge ancora a Predappio quel turismo della nostalgia fascista? Cosa c’è di nuovo e di vero in quel museo che dica la verità su cosa è una dittatura e a cosa ci ha portato?
Non ho finito, c’è la cosa più importante.
Cosa si fa nelle scuole per far comprendere in modo obiettivo e sereno cosa significa dittatura e cosa è democrazia?
I programmi di storia sono stati ridotti e sminuiti. Le ore sono poche. Una brava insegnante chiedeva ” Un po’ meno di Assiri e Babilonesi, ma un po’ più di novecento!”
La ex ministra Giannini mi aveva frettolosamente informata che ci stavano pensando. A cosa? A fare come Don Ciotti, che ogni anno agli insegnanti offre tre incontri, a nord centro e sud, per aggiornare e motivare nell’educazione anti-mafia.
Al Ministero, ove la scattante Fedeli si è data molto da fare e dove la zitta-zitta Madia ha portato i nuovi contratti, ci si sta ancora pensando? Quanto durerà quel pensare? E se nel nuovo parlamento ci saranno anche i CasaPounb, più la truppa Meloni e quella Salvini, gli antifascisti duri e puri cosa potranno sperare? Magari si proclameranno di sinistra, sinistra vera, non centro-sinistra. Faranno i cortei e le sfilate, magari giuste e sacrosante. E continueranno a pensarci !
Visto che dovremo votare, pensiamoci noi. Col cuore e con la mente.
7 Comments
Completamente d’accordo con Teresa, sarebbe ora di far rispettare le leggi e punire chi non le fa rispettare.
Quanto a te Sergio su col morale, anche io ho amici, non troppo politicizzati che vorrebbero votare 5 stelle ma cosa ci puoi fare ,nulla. È come con Berlusconi nonostante gli appelli dicendo che era un’imbroglione nessuno ti ascoltava, le conseguenze poi le abbiamo viste. Ora l’onda, e qui le colpe degli scissionisti sono gravissime perché la continua lite ha invogliato al passaggio ai 5 stelle, passerà anche questa . Speriamo non facciano troppi danni.
Mi ricordo cosa diceva Montanelli su Berlusconi ” la sinistra sbaglia a demonizzarlo, solo facendolo governare si autodistruggerà. Se vincono lasciamoli governare ( provocazione)
Marco bs
Caro Marco,
con questa rassegnazione abbiamo già perso; e non solo per adesso, ma per i prossimi dieci o quindici anni!
Io a Di Maio premier non posso credere, né a Salvini Ministro degli Interni.
Non può essere vero! Non può essere vero che “adda passà ‘a nuttata”.
La notte di Berlusconi è durata 11 anni. E noi, grazie alle nostre folli ubbie, gli abbiamo offerto il Governo sul piatto d’argento, non difendendo Prodi ed il suo, di Governo.
Poi non abbiamo difeso Veltroni. Ora stiamo facendo lo stesso con Renzi e Gentiloni.
Qualcuno si ricorda PERCHE’ cadde Prodi nel ’98?
A chi ha dato ragione la storia, a lui o a Bertinotti/D’Alema?
Tra vent’anni ci chiederemo cos’avevano il PD o Renzi che li rendesse così insopportabili e non sapremo cosa risponderci.
Allora sarà di nuovo troppo tardi.
Sottoscrivo
[…] Ho letto il resoconto di Adriano Sofri sulla marcia di Macerata, un resoconto così felicemente esaltato. Lui non ha visto niente di negativo. Che bello! Ma bastava sapere che i centri sociali si sarebbero infiltrati e loro avrebbero detto quelle due o tre frasi che i giornalisti avrebbero raccolto ed enfatizzato. I giornalisti di destra non aspettavano altro. Che fosse giusto o non giusto sfilare non lo so. Ma mi chiedo se in questo modo si aiuta a far comprendere e a combattere il fascismo rinascente. E ho delle curiosità e delle domande brucianti. Per esempio vorrei sapere chi è stato a concedere a Roma il permesso a Forza Nuova o Casa Pound di fare quella sfilata lungo la via Tuscolana, squadroni foltissimi e neri, militarmente al passo dell’oca e ben allineati col saluto romano, traffico bloccato o deviato o impossibile, non so. E’ stato poco dopo ottobre, dopo vietata per fortuna la pretesa marcia dell’anniversario 28 ottobre famoso. Di questa sfilata possente e impressionante se ne è parlato pochissimo. Una breve sequenza vista per caso che mi ha fatto rabbbrividire. Una enorme massa di nerboruti, e dentro, credo ci fosse anche lo sparatore di Macerata. Non si trattava forse di propaganda fascista? E quell’autorità che ha dato il permesso è ancora al suo posto? Seconda domanda. E’ possibile che si consenta a Casa Pound di presentarsi alle elezioni? Crediamo forse che nel parlamento della Repubblica Italiana quel rappresentante farà opera culturale e non si batterà per cancellare alcuni diritti, per affermare la supremazia della razza, visto che si proclama “fascista del terzo millennio”? Altra domanda, rivolta a tutti quelli, associazioni comprese, che si adornano della qualifica di antifascista. Visto che c’è finalmente la legge, si è fatto qualcosa per impedire il commercio di tutta la chincaglieria nazi-fascista con stemmi ritratti calendari distintivi che si pratica indisturbata in negozi bancarelle e forse porta a porta? C’è ancora quel negozio in piazza a Fiuggi sotto i portici, così caratteristico? Si svolge ancora a Predappio quel turismo della nostalgia fascista? Cosa c’è di nuovo e di vero in quel museo che dica la verità su cosa è una dittatura e a cosa ci ha portato? Non ho finito, c’è la cosa più importante. Cosa si fa nelle scuole per far comprendere in modo obiettivo e sereno cosa significa dittatura e cosa è democrazia? I programmi di storia sono stati ridotti e sminuiti. Le ore sono poche. Una brava insegnante chiedeva ” Un po’ meno di Assiri e Babilonesi, ma un po’ più di novecento!” La ex ministra Giannini mi aveva frettolosamente informata che ci stavano pensando. A cosa? A fare come Don Ciotti, che ogni anno agli insegnanti offre tre incontri, a nord centro e sud, per aggiornare e motivare nell’educazione anti-mafia. Al Ministero, ove la scattante Fedeli si è data molto da fare e dove la zitta-zitta Madia ha portato i nuovi contratti, ci si sta ancora pensando? Quanto durerà quel pensare? E se nel nuovo parlamento ci saranno anche i CasaPoun, più la truppa Meloni e quella Salvini, gli antifascisti duri e puri cosa potranno sperare? Magari si proclameranno di sinistra, sinistra vera, non centro-sinistra. Faranno i cortei e le sfilate, magari giuste e sacrosante. E continueranno a pensarci ! Visto che dovremo votare, pensiamoci noi. Col cuore e con la mente. (già pubblicato qui: https://www.sergiostaino.it/blog/una-meravigliosa-teresa-vergalli/) […]
Grazie caro Sergio,
anche a me lo scritto della compagna Teresa Vergalli ha fatto molto bene, molto più della posizione di Sofri (che stimo molto !).
Bisognerebbe anche sottolineare e plaudire alla manifestazione odierna di tutto il PD a Sant’Anna di Stazzena, dove sono state dette parole chiare e impegnative sulla lotta al fascismo e sul ripudio di ogni autoritarismo: Le parole di Renzi sono state precise e senza equivoci .
E’ veramente incredibile la posizione di ex-democratici che dicono di voler votare M5S. IO non riesco a dare alcuna spiegazione !
Un abbraccio
Nicola
Lo scorso sabato abbiamo fatto volantinaggio al mercato del ns. quartiere. Ho notato con sconforto che la gente o addirittura non vuole il volantino o se lo prendono sembrano quasi schifati, nemmeno quando facevo volantinaggio per il PCI sentivo questa avversione pur essendo un quartiere a maggioranza DC..
Non sono rassegnato sono realista ( mantengo ancora qualche speranza).
Davanti a questo realismo ” CHE FARE”?
Sono un Renziano convinto e penso che Renzi abbia fatto molto bene con il suo governo e sarebbe ancora per me il candidato migliore. Ma il realismo mi impone di ragionare sul perché si è arrivati ad odiare così Renzi. Le responsabilità le conosciamo ed io le addosso soprattutto alle continue liti al ns. interno ed alle politiche sindacali soprattutto della CGIL.
La speranza ormai è che nessuno vinca e tutto si rimetta in gioco ma per recuperare un po’ di terreno è necessario che Renzi faccia un passo indietro dicendo che non sarà lui il candidato Premier e si cominci a ragionare con tutti anche i 5 stelle ( se non puoi vincerli alleati con loro) diceva Mao.
Sono, capisco provocazioni ma sono ragionamenti che i tanti compagni Z , coloro che alle riunioni stanno sempre in fondo e non prendono quasi mai la parola ma sono sempre i primi quando c’è da lavorare ( volantinaggi vari e settimane dedicate alle feste), si pongono e individualmente esprimono.
Marco BS
Mi piacciono questi reportages in diretta, sono molto utili anche se dolorosi. Grazie