Caro Sergio,
buone vacanze , ma ti auguro di raccogliere tante idee per le tue prossime vignette da pubblicare nel mese di agosto, quando la maggior parte degli italiani sarà in vacanza ( almeno una volta era così ) e potrà meditare e ragionare sugli argomenti importanti che tu proporrai. Un abbraccio Antonio
Visto che il blog è muto e noi sul “tacito ci siamo seduti” ( parafrasando male un verso di un noto poeta), vorrei fare una provocazione ai dirigenti del PD (ammesso che leggano il blog di Sergio Staino ). Eccola. Ci spiegate a noi del blog suddetto il metodo che usate per trovare un accordo tra le varie correnti del partito democratico? Non potete insultarvi “segretamente”
e poi trovare un accordo su cui tutti convenite? Segretario Martina dovresti farlo tu questo lavoro o mi sbaglio? Caro Calenda quando tu eri ministro, compito che hai, secondo me, svolto benissimo , hai dovuto fare tanti compromessi per firmare i numerosi accordi e perché nel PD non lo fai? Caro Emiliano un giudice (ex) dovrebbe favorire il compromesso tra le parti, e tu come giudice sicuramente l’hai fatto , e perché nel PD non lo fai?
Caro Matteo Renzi, tu come politico hai fatto delle ottime cose mediante un compromesso con con gli ex “Berlusconiani” (come segretario di partito hai fatto poco e niente, secondo me) non puoi fare uno sforzo, sicuramente più facile di quelli fatti nel tuo governo, e fare un accordo con l’attuale segretario tu ex vice?
Caro Cuperlo tu, che nonostante il disaccordo con Renzi sei rimasto a lottare nel PD ( dimostrando, secondo me, di essere un politico ed un uomo vero, non come Bersani e C..) perché non trovi un algoritmo per tenere in piedi una grande forza politica, come il PD? Naturalmente alle suddette domande non credo che qualcuno vorrà rispondere: forse è più interessante coniugare epiteti e parla male degli attuali governanti, ma io penso che se noi del PD, ( simpatizzanti, funzionari, onorevoli , iscritti e dirigenti) non facciamo uno sforzo con un compromesso per una linea politica unitaria, non avremo futuro. Credo e spero che ce la faremo e con questo auspicio abbraccio tutti coloro che credono ancora nel PD. Antonio De Matteo Milano
6 Comments
Buone vacanze Sergio , non ti crucciare troppo, vedrai che che ci prenderemo a camminare ….
Ciao Gio
Buone vacanze e riposati che ne avrai bisogno per la ripresa politica che sarà dura da affrontare.
Camillo
Béh…ci vuole un po’ d’aria. Auguri a tutti noi.
Sandra Festi – Bologna.
Buone vacanze e, immagino, buone letture (io porto i sette peccati capitali di Carlo Cottarelli e adults in the room di Yanis Varoufakis).
Antonio P.
Caro Sergio,
buone vacanze , ma ti auguro di raccogliere tante idee per le tue prossime vignette da pubblicare nel mese di agosto, quando la maggior parte degli italiani sarà in vacanza ( almeno una volta era così ) e potrà meditare e ragionare sugli argomenti importanti che tu proporrai. Un abbraccio Antonio
Visto che il blog è muto e noi sul “tacito ci siamo seduti” ( parafrasando male un verso di un noto poeta), vorrei fare una provocazione ai dirigenti del PD (ammesso che leggano il blog di Sergio Staino ). Eccola. Ci spiegate a noi del blog suddetto il metodo che usate per trovare un accordo tra le varie correnti del partito democratico? Non potete insultarvi “segretamente”
e poi trovare un accordo su cui tutti convenite? Segretario Martina dovresti farlo tu questo lavoro o mi sbaglio? Caro Calenda quando tu eri ministro, compito che hai, secondo me, svolto benissimo , hai dovuto fare tanti compromessi per firmare i numerosi accordi e perché nel PD non lo fai? Caro Emiliano un giudice (ex) dovrebbe favorire il compromesso tra le parti, e tu come giudice sicuramente l’hai fatto , e perché nel PD non lo fai?
Caro Matteo Renzi, tu come politico hai fatto delle ottime cose mediante un compromesso con con gli ex “Berlusconiani” (come segretario di partito hai fatto poco e niente, secondo me) non puoi fare uno sforzo, sicuramente più facile di quelli fatti nel tuo governo, e fare un accordo con l’attuale segretario tu ex vice?
Caro Cuperlo tu, che nonostante il disaccordo con Renzi sei rimasto a lottare nel PD ( dimostrando, secondo me, di essere un politico ed un uomo vero, non come Bersani e C..) perché non trovi un algoritmo per tenere in piedi una grande forza politica, come il PD? Naturalmente alle suddette domande non credo che qualcuno vorrà rispondere: forse è più interessante coniugare epiteti e parla male degli attuali governanti, ma io penso che se noi del PD, ( simpatizzanti, funzionari, onorevoli , iscritti e dirigenti) non facciamo uno sforzo con un compromesso per una linea politica unitaria, non avremo futuro. Credo e spero che ce la faremo e con questo auspicio abbraccio tutti coloro che credono ancora nel PD. Antonio De Matteo Milano